Economia

Alla ricerca dei fondi perduti

In Molise alle rincorsa dei fondi per il porto di Campomarino. Il porto turistico di Campomarino, un’opera iniziata 10 anni fa e che deve ancora vedere la luce. Questa in sostanza la storia del porto turistico di Campomarino, il primo del genere ad essere concepito in Molise, e che ad oggi, nonostante i finanziamenti fermi in regione, non riesce ancora ad entrare in attività, a differenza di quello di Termoli e Montenero. Se ne è discusso in un incontro dove il neonato comitato a difesa del porticciolo, ha voluto incontrare il Sindaco Cammilleri e l’Assessore ai lavori pubblici della città adriatica Di Labbio. L’incontro con lo scopo chiarificatore è servito al comitato per porre domande in merito allo stato dell’arte della struttura, ma soprattutto a chiedere che lo stesso comune si riappropri a pieno titolo del porto, finanziato con fondi pubblici. Queste le richieste dei cittadini presenti all’incontro, richieste alle quali l’assessore Di Labbio non si è sottratto, appoggiando e lodando il fatto che un gruppo sensibile di cittadini di Campomarino vuole affiancare l’amministrazione in questo percorso. Percorso arrivato ormai al limite, infatti se non si procederà in breve tempo ad una significativa svolta, si rischia di perdere anche gli ultimi finanziamenti, pari a 3 milioni di euro, fermi in regione ed in attesa di essere spesi per il completamento della struttura. Il problema però rimane e cioè sciogliere l’attuale società e rientrare in possesso dell’intera area, per poter poi individuare strade e percorsi che facciano uscire dallo stallo l’amministrazione comunale, pronta, dichiara il sindaco Cammilleri, a fare la sua parte.

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