Saloni

Chiuso il Salone. Ottimismo?

Con 260.300 presenze il Salone Nautico Internazionale di Genova consolida la sua autorevolezza e la sua leadership internazionale. Il risultato (-7,2% rispetto alle 280.500 presenze del 2009) è giudicato estremamente positivo dagli organizzatori, Fiera di Genova e UCINA, in considerazione del contesto economico generale e di quanto avvenuto nei primi giorni: le manifestazioni di protesta che nella giornata inaugurale hanno gravemente compromesso l’accesso alla città e al quartiere fieristico e l’emergenza alluvione di lunedì e martedì che ha tenuto distanti i visitatori da Genova. Da mercoledì il Salone è stato protagonista di una ripresa sostenuta che ha consentito di arrivare a un risultato soddisfacente. In uno scenario economico dove la ripresa mondiale è ancora fragile, la nautica dimostra vitalità e le qualità commerciali e espositive del Salone sono state messe in particolare evidenza. 1.400 espositori da 36 Paesi hanno costituito per i visitatori un’offerta merceologica di grande completezza. Genova si conferma la sede privilegiata dalle imprese per presentare i propri prodotti in anteprima: su 2.300 imbarcazioni esposte, più di 500 sono state novità assolute.

Il clima tra gli espositori è sostanzialmente positivo, gli investimenti compiuti da molte aziende del comparto nautico in innovazione e ricerca e sviluppo del prodotto hanno trovato riscontro in un rinnovato interesse da parte della clientela anche se con differenzazioni marcate a seconda del posizionamento aziendale.

Visitatori motivati, competenti e più qualificati sono stati il tratto distintivo di questa cinquantesima edizione della manifestazione. Di assoluto rilievo le presenze internazionali tra il pubblico e gli addetti ai lavori; 700 gli incontri b2b organizzati nell’ambito della missione organizzata da Ice e Ucina cui hanno partecipato operatori provenienti da Argentina, Brasile, Cina, India, Regno Unito, Stati Uniti, Vietnam, Emirati Arabi Uniti. Molti organizzatori di Saloni Nautici internazionali si sono dati appuntamento a Genova che hanno visitato il Salone: il comitato esecutivo dell’IFBSO con il segretario Tom Willis, il presidente Andrew Williams, in rappresentanza dei saloni di Londra e Southampton, Ben Wold di NMMA Boat Shows, Jordi Freixas e Luis Conde Moller del Salone Nautico di Barcellona, Goetz-Ulf Jungmichel della Boot di Dusseldorf, Bengt Wallin del Goteborg Boat Show e ancora Heike Schlimbach della Fiera di Amburgo e i vertici del Kintex Complex, l’ente fieristico di Seul.

 “Fiera di Genova Spa – ha dichiarato il presidente Paolo Lombardi – ha svolto il suo ruolo propulsore al servizio delle imprese, offrendosi come strumento ideale per la presentazione delle novità. In particolare la cinquantesima edizione ha confermato i caratteri distintivi dell’evento: presentazione dell’offerta completa della filiera nautica, eleganza e funzionalità delle strutture espositive a terra e in acqua. Da domani ci dedicheremo al nuovo piano industriale che vedrà ancora una volta  lo sviluppo del Salone come obiettivo prioritario”.

Per l’amministratore delegato Roberto Urbani “Il 50° Salone Nautico Internazionale è il risultato di una pianificazione attenta e dell’affinamento di una serie di processi che coinvolgono una pluralità di attori. Tutti hanno fatto la loro parte e questo ha consentito di superare difficoltà, alcune note e altre del tutto imprevedibili. Il Salone del futuro vede al centro dell’attenzione il miglioramento della qualità dei servizi, l’avanzamento tecnologico, e una sempre maggiore attenzione alle esigenze delle imprese.

“In occasione dell’apertura – ha dichiarato il presidente di UCINA Anton Francesco Albertoni – avevamo parlato di cauto ottimismo ed oggi siamo lieti di poter dire che le nostre aspettative sono state rispettate. Il Salone ha premiato gli imprenditori che hanno investito in innovazione e si sono adeguati alle nuove dimensioni ed esigenze del mercato. In questi giorni sono state avviate molte trattative e sono stati siglati numerosi contratti, soprattutto relativamente ai prodotti nuovi, la cui presenza è il vero elemento differenziante del Salone di Genova rispetto agli altri appuntamenti autunnali del settore”

“Questa edizione – ha sottolineato il direttore generale di UCINA Marina Stella – ha rappresentato un importante momento di confronto sulle tematiche di maggiore attualità per il comparto: semplificazione normativa, internazionalizzazione, politiche fiscali e sostenibilità ambientale. UCINA è riuscita ad alimentare un dibattito volto a sostenere e ridare slancio ad uno dei settori più dinamici del made in Italy.”

Ottantuno gli eventi collaterali svoltisi al Teatro del Mare, in Sala Stampa al Fieracongressi e nella sala Mezzanino del nuovo padiglione B, tra convegni, dibattiti, presentazioni e conferenze.  Cinque i convegni organizzati da UCINA: “La nautica in cifre. Analisi del mercato per l’anno 2009”, “Dall’Italia all’Europa, le politiche per la competitività”, “Dal presente al futuro, la nautica guarda avanti”, “Il Gpl per la nautica: un esempio di propulsione a basso impatto”, “Dallo Stato alle Regioni, sostenere la crescita”.

Sviluppo della nautica italiana in primo piano grazie ai molti interventi eccellenti che hanno arricchito e stimolato il dibattito: sono stati infatti presenti il ministro per le infrastrutture e i trasporti Altero Matteoli che ha inaugurato la manifestazione sabato 2 ottobre, il vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani, il viceministro per le infrastrutture e i trasporti Roberto Castelli, il sottosegretario alla semplificazione normativa Francesco Belsito, il presidente della Commissione Trasporti del Senato Luigi Grillo, il presidente della Commissione Industria, Commercio e Turismo del Senato Cesare Cursi, il presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Senato Antonio D’Alì, il vicepresidente del Consiglio di Stato Pasquale de Lise, il presidente emerito della Corte Costituzionale Riccardo Chieppa e il presidente emerito del Consiglio di Stato Alberto De Roberto.

Per quanto riguarda il mondo dello sport, da segnalare il presidente dell’Unione Internazionale Motonautica Raffaele Chiulli e il presidente della Federazione Italiana Vela Carlo Croce, tra i velisti Diego Romero, medaglia di bronzo alle ultime Olimpiadi, Pietro D’Alì, Matteo Miceli, Alessandro Di Benedetto, i motociclisti Ayrton Badovini e Ruben Xaus, i giocatori della Sampdoria Franco Semioli, Gianluca Curci, Fernando Tissone e Stefano Lucchini, l’allenatore del Genoa Gian Piero Gasperini, Ciro Ferrara, il ciclista kazako Alexander Vinokurov e i pallanuotisti della Pro Recco. Dal mondo dello spettacolo, sono arrivati Patrizio Roversi, Syusy Blady, Valerio Staffelli, Enrique Balbontin e Massimo Boldi.

Sono stati oltre 2.240 i giornalisti accreditati, provenienti da 29 diverse nazioni tra cui paesi emergenti come Cina, Corea e India.
412 mila i visitatori del sito ufficiale del Salone www.genoaboatshow.com, con oltre tre milioni e duecentomila pagine visitate. I più assidui, tra gli esteri, i francesi, seguiti da svizzeri, inglesi, tedeschi e statunitensi.
22mila sono stati i visitatori che hanno scelto di arrivare via mare con i battelli in partenza dal Porto Antico, da Ponte Colombo, dalla Marina di Sestri Ponente e da Pegli.
Anche quest’anno si conferma il successo dell’iniziativa Navigar m’è dolce, che ha visto l’allestimento di una porzione di specchio acqueo dedicata al progetto “Prova la vela” nella Darsena di Ponente, momenti di esibizione di canoa-polo e lezioni di canoa e di marineria nella Darsena 1, e la presenza, nei pressi del Teatro del Mare, di un simulatore in grado di effettuare le manovre di base per la conduzione di una deriva.

Conclusa l’edizione 2010 Fiera e UCINA pensano al futuro: il cinquantunesimo Salone Nautico Internazionale si terrà alla Fiera di Genova dal 1° al 9 ottobre 2011.

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