Si conclude con la vittoria di Musandam Oman Sail la quarta e penultima tappa (1071 miglia) del MOD70 European Tour, da Cascais in Portogallo a Marsiglia in Francia. La flotta dei velocissimi trimarani one-design era partita giovedì 20 settembre, dalla nota località portoghese, con venti leggerissimi che hanno caratterizzato quasi la totalità del percorso. A poche ore dall’arrivo a Marsiglia invece, le condizioni meteo sono cambiate drasticamente, costringendo i MOD70 a fare i conti con venti oltre i 25 nodi e raffiche fino a 40 nodi.
Musandam Oman Sail (skipper Sidney Gavignet), ha tagliato l’arrivo dopo 3 giorni, 16 ore, 11 minuti e 34 secondi di navigazione, con più di due ore di vantaggio sul secondo, il team di Race for Water (skipper Steve Ravussin) e sul terzo lo skipper Michel Desjoyeaux a bordo di Foncia.
In termini di miglia, il vantaggio di Gavignet e il suo equipaggio è stato di oltre 50 miglia su Race for Water, il maggior distacco di tutte le tappe di questa prima edizione del MOD70 European Tour.
“Le ultime miglia di navigazione sono state davvero difficili “ha commentato Gavignet, lo skipper di Musandam Oman Sail. “Navigavamo a velocità impressionanti. Con raffiche che raggiungono i 40 nodi e il buio pesto, il rischio di capovolgersi è dietro l’angolo e più di una volta ci siamo arrivati vicini. Abbiamo lavorato duramente nei primi due giorni per guadagnare il più possibile sugli avversari e per attraversare lo stretto di Gibilterra di giorno. Questo ci ha poi consentito di continuare ad accumulare vantaggio e di controllare gli avversari. Sono molto orgoglioso del mio equipaggio, i velisti omaniti che abbiamo a bordo hanno dimostrato di aver imparato molto velocemente come si naviga in questo tipo di regate off-shore. Il loro atteggiamento positivo è inoltre una qualità fondamentale, che compensa in alcuni casi l’inesperienza.”
In termini di miglia, il vantaggio di Gavignet e il suo equipaggio è stato di oltre 50 miglia su Race for Water, il maggior distacco di tutte le tappe di questa prima edizione del MOD70 European Tour.
“Le ultime miglia di navigazione sono state davvero difficili “ha commentato Gavignet, lo skipper di Musandam Oman Sail. “Navigavamo a velocità impressionanti. Con raffiche che raggiungono i 40 nodi e il buio pesto, il rischio di capovolgersi è dietro l’angolo e più di una volta ci siamo arrivati vicini. Abbiamo lavorato duramente nei primi due giorni per guadagnare il più possibile sugli avversari e per attraversare lo stretto di Gibilterra di giorno. Questo ci ha poi consentito di continuare ad accumulare vantaggio e di controllare gli avversari. Sono molto orgoglioso del mio equipaggio, i velisti omaniti che abbiamo a bordo hanno dimostrato di aver imparato molto velocemente come si naviga in questo tipo di regate off-shore. Il loro atteggiamento positivo è inoltre una qualità fondamentale, che compensa in alcuni casi l’inesperienza.”
Al momento dell’invio del comunicato, i team di Spindrift Racing e di Groupe Edmond de Rothschild sono ancora in navigazione a poche miglia dal traguardo.
I team si prenderanno qualche giorno di riposo, in attesa della partenza delle Marseille City Race, previste per venerdì 28 e sabato 29 settembre. Il 30 settembre invece gli scafi partiranno per l’ultima tappa del circuito che li porterà, il 2 ottobre, a Genova dove verrà premiato, presso lo Yacht Club Italiano, il vincitore del Tour Europeo.
