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Nuovo Pershing 92 presentato a Milano

Pershing, brand del Gruppo Ferretti, ha presentato  a Milano il 92′, un nuovo yacht di lusso dalle linee filanti e moderne, che spinge al massimo il comfort della vita a bordo, creando una continuità totale tra interni ed esterni e una vivibilità degli spazi senza paragoni. Il modello si caratterizza per un profilo esterno ancora più snello ed aggressivo, con linee tese che permettono di ingrandire i volumi abitabili, dando ampio respiro in particolare al salone e al pozzetto poppiero sul ponte principale.
Questo progetto si inserisce perfettamente nel nuovo corso estetico inaugurato con il P72’ e proseguito con successo con gli ultimi modelli, il P64’ ed il P80’, caratterizzati da una personalità spiccatamente open, da grandi volumi e luminosità totale per un contatto diretto con il mare.
Nel Pershing 92’ restano e si evolvono tutti gli stilemi che hanno reso riconoscibili i modelli della flotta: la finestratura della sovrastruttura, le ampie vetrate sulle murate, la grande porta a scomparsa che suddivide il pozzetto dal salone e, naturalmente, le performance inimitabili proprie di ogni yacht del brand.

Un’assoluta novità è invece rappresentata dalla scelta del colore dello scafo: white pearl, nota distintiva del nuovo modello di un cantiere che da sempre anticipa canoni estetici e stabilisce trend e tendenze della nautica internazionale.

Il sun deck è uno dei punti di forza dello yacht. Ancora più spazioso, è caratterizzato da ampi volumi, per garantire massimo relax e privacy a bordo, in un’area esclusiva che può accogliere l’armatore e i suoi ospiti. Insieme alla volumetria migliora anche l’accessibilità, grazie ad un’ampia scala che facilita l’accesso al ponte.

Il tutto senza modificare la linea filante e snella dello scafo, grazie ad un attento studio degli spazi che rende quasi invisibile il prendisole. Sempre sul sun deck si trovano un divano semicircolare modulare e un tavolo che può abbassarsi al livello della seduta, al fine di realizzare un unico grande open-space che può essere protetto da una tenda su pali in carbonio.

A prua, davanti alla plancia di comando, trova collocazione una seduta grande con schienale. L’attento studio delle linee esterne, la vivibilità a bordo e la continuità degli spazi si riflettono anche nella realizzazione degli interni e di tutti gli ambienti sottocoperta, con una meticolosa attenzione ai dettagli.

L’ampio pozzetto, arredato con due divani contrapposti, un grande tavolo e un mobile bar, colpisce per l’ariosità degli spazi e rappresenta una delle zone più confortevoli della barca. In linea con la continua evoluzione della flotta Pershing, quest’area sembra estendersi senza interruzioni nel grande salone superiore.

Non è tutto: come nei modelli precedenti, dal pozzetto si accede al salone attraverso la particolare vetrata a scomparsa, progettata in collaborazione con Besenzoni, composta di due sezioni indipendenti dotate di movimentazione elettroidraulica che scorrono verso il basso fino a sparire completamente nel pavimento.

L‘idea permette di modulare ancora meglio la separazione tra pozzetto e salone superiore o la loro trasformazione in un vero e proprio open-space, in totale assenza di scalini o altre interruzioni della superficie. Anche l’eleganza degli arredi è il frutto di un intenso lavoro di squadra che premia la consolidata partnership con due storiche firme del Made in Italy: Poltrona Frau, che ha progettato e realizzato la pilot house, tutte le sedute e numerosi dettagli dell’arredamento interno, ed ErnestoMeda, che ha realizzato la cucina.

La zona sottocoperta, cui si accede attraverso una comoda scala che scende alle spalle delle poltrone guida, si compone di 4 cabine: la suite armatoriale a tutto baglio, posizionata al centro della barca, la cabina vip a prua, studiata nei minimi dettagli in termini di arredi e spazi, e due cabine ospiti a due letti affiancati, con bagno en-suite. L’utilizzo di nobili pellami nella zona notte arricchisce tutte le sedute ed i letti, contribuendo a ricreare un’atmosfera accogliente e sofisticata.

Diversi sono i layout interni della suite armatoriale messi a disposizione del cliente, per rendere questo ambiente semi-custom. L’armatore potrà scegliere tre differenti impostazioni, in base alle specifiche esigenze. A poppa, sempre accessibile sia dall’interno che dall’esterno, è stata allestita la zona alloggio per l’equipaggio, composta da due cabine con relativi servizi, collegate alla cucina.

Ferrettigroup.com

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