Economia

RINA un tuffo nell’innovazione con CUBE

  Cambia il mondo, cambiano le tecnologie e l’approccio strutturato ai dati. Con questo input RINA rinnova se stessa, con un nuovo logo e una piattaforma dedicata alle imprese che avranno nel futuro l’analisi dei dati per competere. Così Salerno, AD di Rina presenta il nuovo logo e la piattaforma digitale CUBE. L’avvento dei servizi digitali diventerà quindi il core business del registro navale e tenterà di traghettare in una nuova epoca un comparto che fatica a crescere. Merito al RINA e merito a Ugo Salerno.

(ANSA) – GENOVA, 15 DIC – RINA cambia il suo posizionamento sul mercato: non più solo servizi di certificazione, testing, ispezione e consulenza, ma anche nuovi servizi digitali legati a big data e intelligenza artificiale. Lo ha annunciato il presidente, Ugo Salerno, che ha presentato a Genova il nuovo logo e la nuova piattaforma “Cube”. Grazie ad essa, RINA potrà utilizzare “dati ragionati” e mettere a punto soluzioni capaci di guidare i clienti nella gestione predittiva dei loro asset.

 

Il modello è di facile utilizzo sia per le grandi multinazionali che per le aziende retail. Grazie ad appositi algoritmi, la piattaforma può per esempio fornire informazioni per l’intero sistema di filiera, come nel caso della gestione della catena logistica. “Entro il 2020 il 75% delle aziende sarà digitalizzato – ha detto Salerno -. Solo chi saprà elaborare il dato in maniera intelligente resterà competitivo. Il RINA si trova nella posizione ideale per far incontrare le competenze tecnologiche, quelle di processo e quelle di business”. Nel settore petrolifero, per esempio, si stima che la gestione digitale degli asset possa ridurre i costi del 25% e aumentare la produzione dell’8%. Cube sarà utilizzabile nei diversi settori di attività del RINA, inclusa la certificazione delle piccole e micro imprese, come nel caso delle verifiche periodiche degli ascensori e degli impianti elettrici. Per questi servizi l’azienda sta già utilizzando strumenti digitali.

 

Il RINA chiude il 2017 “con un fatturato atteso in linea con l’anno precedente caratterizzato da una leggera crescita della redditività”. Nel 2016 il fatturato era stato pari a 448 milioni di euro.

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