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Si rivede Extreme si rivede Porto

Grande giornata di apertura oggi a Porto, in Portogallo, per la quinta tappa delle Extreme Sailing Series, con 9 prove disputate in mare aperto, in cui non è mancato lo spettacolo tra incroci ravvicinati, barche su di uno scafo e anche un uomo del ROFF Cascais Team in mare. Subito in evidenza il team omanita di The Wave, Muscat (skipper Leigh McMillan) che nonostante alcuni problemi al sistema idraulico prima delle regate, ha vinto quattro prove guadagnandosi la testa della classifica provvisoria. A soli 4 punti di distacco la barca svizzera di Realteam, timonata da Pierre Pennec, che festeggia il suo ritorno nelle Extreme Sailing Series con un’ottima prima giornata di regate, grazie alle tre vittorie odierne. La giornata è stata caratterizzata da un vento che ha raggiunto i 15 nodi di intensità, permettendo ai team di sfruttare tutta la potenza degli extreme 40 e disputare regate con una durata media di 14 minuti. “E’ stata una giornata fantastica oggi” ha raccontato Leigh McMillan “abbiamo avuto condizioni perfette che ci hanno permesso di spingere al massimo le barche. E’ stata una giornata dura, con regate molto serrate, ma abbiamo navigato bene.”

Alinghi, con Morgan Larson al timone in sostituzione di Ernesto Bertarelli, ha vinto l’ultima prova della giornata chiudendo cosi al terzo posto la classifica provvisoria. Il nuovo equipaggio del Team Tilt (SUI) al suo esordio nelle regate a con gli Extreme 40, ha dimostrato da subito di potersi confrontare con i team più esperti, mettendo a segno una vittoria nella terza prova di giornata.

L’altro team esordiente, il ROFF Cascais Sailing Team, ha invece sperimentato quanto possano essere impegnative le regate sugli Extreme 40, perdendo in mare il proprio prodiere Paulo Manso nella settima regata. L’equipaggio è riuscito a recuperare rapidamete l’uomo in mare, ma si è dovuto poi ritirare per un problema al sistema di avvolgimento del gennaker.

SAP Extreme Sailing Team e Red Bull Sailing Team sono stati consistenti nei risultati e si presentano alle regate stile stadio della seconda giornata entrambe dal quarto posto della classifica provvisoria, mentre GAC Pindar ha faticato più degli altri in mare aperto, chiudento la giornata al settimo posto.

La conferenza stampa ufficiale del quinto atto delle Extreme Sailing Series si è svolta oggi al Douro Marina, dove gli otto skipper internazionali sono stati presentati agli oltre 30 media presenti, tra locali ed internazionali. Nei prossimi giorni è attesa una presenza ancora maggiore dei media, inclusa la televisione portoghese RTP2 che trasmetterà live le regate stile stadio sabato e domenica.

Prima dell’inizio delle regate, la OC Sport, società organizzatrice del circuito, ha annunciato la nuova partnership globale con la Blue Marine Foundation, presentata come “Partner Ambientale”. Da sempre i progetti della OC Sport hanno un forte legame con l’acqua e questa nuova partnership incontra perfettamente la filosofia della OC Sport e della Blue Marine Foundation, che è oggi concentrata sull’emergenza marina che minaccia il nostro pianeta. Maggiori informazioni sono disponibili online

Da domani, venerdi 26 luglio, fino a domenica 28 luglio, si svolgeranno le regate stile stadio sul fiume Douro e sarà possibile seguire la diretta in streaming sul sito www.extremesailingseries.com dalle ore 18.00 (CEST)

Extreme Sailing Series™ 2013 – Classifica provvisoria dopo il day 1 a Porto, 9 prove disputate
Posizione / Team / Punti


1 . The Wave, Muscat (OMA) Skipper/Timoniere: Leigh McMillan (GBR) / Tattico: Ed Smyth (NZL) / Randista:  Pete Greenhalgh (GBR) / Tailer: Musab Al Hadi (OMA) / Prodiere: Hashim Al Rashdi (OMA) 78 punti.
2 . Realteam (SUI) Skipper/Timoniere: Pierre Pennec (FRA) / Tattico: Bryan Mettraux (SUI) / Randista: Nils Palmieri (SUI) / Tailer: Cédric Schmidt (SUI) / Prodiere: Thierry Wassem (SUI) 74 punti.
3. Alinghi (SUI) Skipper/Timoniere: Morgan Larson (USA) / Tattico: Ben Lezin (USA) / Randista: Pierre-Yves Jorand (SUI) / Tailer: Nils Frei (SUI) / Prodiere: Yves Detrey (SUI) 66 punti.
4 . SAP Extreme Sailing Team (DEN) Co-Skipper/Timoniere: Jes Gram-Hansen (DEN) / Co-Skipper/Tattico: Rasmus Køstner (DEN) / Randista: Peter Cumming (GBR) / Tailer: Mikkel Røssberg (DEN) / Prodiere: Nicolai Sehested (DEN) 58 punti.
5. Red Bull Sailing Team (AUT) Skipper/Timoniere: Roman Hagara (AUT) / Tattico: Hans Peter Steinacher (AUT) / Randista: Matthew Adams (GBR) / Tailer: Simon Cooke (NZL) / Prodiere: Graeme Spence (AUS) 58 punti.


6. Team Tilt (SUI) Skipper/Timoniere: Lucien Cujean (SUI) / Tattico: Jocelyn Keller (SUI) / Randista: Jeremy Bachelin (SUI) / Tailer: Thomas Mermod (SUI) / Prodiere: Jonas Schagen (SUI) 51 punti.
7. GAC Pindar (NZL) Skipper/Timoniere: William Tiller (NZL) / Tattico: Brad Farrand (NZL) / Randista: Stewart Dodson (NZL) / Tailer: Harry Thurston (NZL) / Prodiere: Shaun Mason (GBR) 47 punti.
8  ROFF Cascais Sailing Team (POR) Skipper/Tattico: António Mello (POR) / Timoniere: Bernardo Freitas (POR) / Randista: João Mello (POR) / Tailer: Ricardo Schedel (POR) / Prodiere: João Matos Rosa (POR) 33 punti.Con la cerimonia di premiazione si sono conclusi i Mondiali Optimist di Riva del Garda. L’Italia, dopo l’argento nelle regate a squadre, vince anche il bronzo nella classifica individuale per Nazioni. Appuntamento al Meeting del Garda Optimist per ritrovare gli amici da tutto il mondo conosciuti durante questo mondiale, che per organizzazione e condizioni meteo è stato eccezionale.

Il Campionato Mondiale Optimist si è concluso ieri sera con la premiazione finale, svoltasi al Palameeting di Riva del Garda, in un clima di festa eccezionale. Sul palco esempi di sport al massimo livello, che sul podio sono saliti tantissime volte: Alessandra Sensini e Robert Scheidt (ben 9 le medaglie olimpiche conquistate da entrambi-rispettivamente 4 e 5) sono stati gli ospiti d’eccezione che hanno premiato i giovani timonieri, che in questo mondiale Optimist hanno fatto il loro primo passo verso una carriera che per alcuni potrà proseguire con grandi soddisfazioni. Oltre alle premiazioni del Mondiale individuale e del Mondiale a squadre è stata stilata all’interno delle regate individuali la classifica per nazioni, conosciuta come Miami Herald Trophy, in cui Singapore ha ovviamente vinto avendo piazzato tutti i suoi 5 atleti nelle primissime posizioni; a seguire il secondo posto conquistato dalla Germania e il bellissimo terzo posto dell’Italiai. Un ulteriore riconoscimento, che dopo l’argento delle regate a squadre, dà fiducia per continuare a lavorare con metodo e impegno per gli appuntamenti futuri. Singapore ha impressionato per i risultati, ma anche per la meticolosità e professionalità con cui vengono affrontate le regate: piccoli accorgimenti che messi insieme fanno la differenza e soprattutto un investimento importante sulla preparazione: basti pensare che due mesi prima del mondiale di Riva del Garda la squadra di Singapore (con 15 elementi) si è fermata 10 giorni per conoscere il campo di regata e fare molti test. Per tante nazioni è impensabile avere risorse simili, sia economiche che in termini di tempo tolto alla scuola dei ragazzi.
Finite le premiazioni, con inni, cori e bandiere che sventolavano, gelato per tutti e un arrivederci al Meeting del Garda Optimist, la regata che ogni anno nella settimana Santa, richiama a Riva del Garda oltre 1000 bambini da tutto il mondo, l’evento con cui la Fraglia Vela Riva, circolo organizzatore di questo mondiale, ha conquistato il Guinness World Records, per la regata mono-classe più grande al mondo. E per quanto riguarda i Mondiali Optimist, sul palco c’è stato il passaggio del testimone (la bandiera IODA, la classe Optimist mondiale) tra Italia e Argentina, sede dei mondiali 2014.

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