Oceano

Un giro del mondo monomarca: North Sails

Costruite da North Sails nel loft nordamericano in Nevada e assemblate in quello francese di Vannes, le vele dei Volvo Ocean 65 saranno basate sull’esperienza e il know-how della famosa veleria, che lavora con sistemi di produzione avanzati e la tecnologia di modellazione tridimensionale 3Di technology, che conferisce alle vele una struttura del tutto particolare. Nell’edizione 2014/15 del giro del mondo a vela in equipaggio tutti i Volvo Ocean 65 imbarcheranno un massimo di 12 vele, numero che costituisce una rilevante riduzione rispetto al passato e un ulteriore passo sulla via della riduzione del budget dei team. Saranno ammesse a bordo solo otto vele, che non potranno essere modificate e quattro vele di rispetto. Ad eccezione del A3 e della tormentina, tutte le vele saranno prodotte utilizzando la tecnologia proprietaria di North Sails 3Di, che impiega pellicole pre-impregnate di Twaron Aramid nero e di fibre Dyneema SK75 chiare.

La fibra di carbonio non sarà ammessa per la produzione di vele, in quanto il materiale blocca il segnale satellitare che è assolutamente essenziale per le comunicazioni e il trasferimento di dati da bordo.

La produzione e la consegna saranno strettamente controllate e ogni sette settimane verrà fornito a ogni barca che uscirà dal cantiere un set di vele pre-regata. Le vele da regata vere e proprie saranno anch’esse prodotte in lotti in modo da utilizzare gli stessi stampi per la produzione di otto vele di un tipo. Ogni tipo di vela sarà poi assemblato e finito nello stesso loft dai medesimi velai per assicurare la stessa forma e qualità di produzione.

Jeff Neri, General Manager di North Sails ha dichiarato: “E’ molto complesso per noi pensare a un prodotto in termini teorici e poi passare alla produzione di vele che dovranno fare il giro del mondo. Ci vuole tempo per verificare a quale lavoro saranno sottoposte le vele, e non ci sono modelli già disponibili per la Volvo Ocean Race. Il nostro obiettivo principale è di fornire delle vele che siano davvero durature, che mantengano la forma e che durino per tutta la regata. Secondariamente, è indispensabile che tutte le vele siano identiche, che il peso, le prestazioni e la durata siano le stesse”.

“Siamo soddisfatti di aver chiuso l’accordo con North Sails e siamo certi di aver trovato una buona soluzione per il pacchetto vele. Fin da subito ci siamo resi conto che sarebbe stato complesso mantenere il progetto vele come parte integrante del progetto barca, quindi lo abbiamo escluso e lo abbiamo considerato come un prodotto separato. Penso che con North Sails si sia trovata una soluzione davvero one-design”.  ha affermato il Race Director Jack Lloyd.

Sail Inventory:

Randa: completamente steccata con tre mani di terzaroli
J1: range di vento dagli 8 ai 15 nodi, con stecche da montare su strallo
J2: range di vento dai13 ai 25 nodi, su immagazzinatore e con stecche verticali sulla balumina
J3: range di vento dai 22 ai 35 nodi, su immagazzinatore e con stecche verticali sulla balumina
Spinnaker frazionato Code 0 (affettuosamente chiamato ‘fro’): usato su un ampio range di angolo, scotte murate su buttafuori
Code 0 in testa: usato per andatura di bolina con vento leggero da 0 a 6 nodi, o alle portanti con vento più intenso
Gennaker A3 in testa: è l’unica vela per la poppa, usata tipicamente con angoli di vento reale di 120° e oltre
J4: range di vento 35 nodi e oltre usato come tormentina e trinchetta

Durante la regata potranno essere usate quattro vele addizionali di questo inventory e a bordo sarà presente anche un J4 da usare come vela da tempesta. Il buttafuori è lungo 1,5 metri e sarà murato a mezzo scafo per i fiocchi e a poppa per gli spinnaker, i gennaker e i Code 0.

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