La Gazzetta ha ironicamente iniziato il pezzo sulla Vendeé Globe affermando che il nome della barca è più adatto ad una canzone di Vasco Rossi;
in realtà hanno fatto pubblicità sul mercato italiano ad un marchio di beachwear femminile tra i più noti negli States.
Roxy, Gruppo Quicksilver, è un’azienda che produce beachwear femminile e che giustamente ha legato il proprio nome all’unica donna che sta affrontando la Vendé Globe. Il Roxy Sailing team vede Samantha Davies, una giovane che esce dalla scuola di Elle McArtur e che vuol dimostrare ai britannici come si possa affrontrare l’oceano con classe, bellezza ed eleganza.
Da "La Gazzetta dello Sport"
Roxy, molto rosa all’interno, fra cerate e cambi di vele, c’è anche un’orchidea finta, perché la padrona di casa" non rinuncia a certi dettagli, neppure quando partecipa alla regata più massacrante che sia stata mai inventata: il Vendée Globe, 26.000 miglia di Oceani.
La padrona di casa di Roxy è Samantha Davies, 33 anni, una laurea in ingegneria avvolta nel domopack, o meglio, neppure ritirata. "Il giorno della cerimonia ero in mezzo all’Atlantico, in una regata, non sono potuta andare. Ma quella laurea adesso la uso tutti i giorni, navigare senza conoscenze di ingegneria è come veleggiare bendati…". Da piccola sognava di fare la ballerina, adesso danza sulle onde, è una delle due donne (su 30 iscritti) che partecipa a questa maratona per solitari. racconta di come non rinunci a lavarsi spesso i capelli (con acqua di mare, sciacquati con quella dolce), tenere in ordine (e soprattutto asciutta) la cabina, usare un po’ di crema per le mani e per il corpo. Cambia l’avventura e cambia l’immagine del velista: finiti i barbuti, coi capelli-porcospino e la maglia (portafortuna) rattoppata.
BOXER E BRILLANTINI – Sam cerca di essere sempre in ordine, magari indossando i suoi boxer preferiti su cui c’è scritto Lucky (fortunata) in rosa e brillantini. Un’altra visione della vela, in cui – come racconta lei – si può anche "navigare nudi, soprattutto quando si passa dalle parti dei Tropici e fa molto caldo. È molto più comodo".
Esperienza che per ora Sam non ha avuto modo di provare (chissà se lo farà davvero nel corso di questo Vendée?) dato che la prima parte della discesa verso il Sud Africa è stata asciutta come il cestello di una lavatrice. Lei si consola stendendo i calzini al chiaro di luna con due mollette e si presenta la mattina successiva con una maglietta bianca stirata (non a caso, il suo sponsor commercializza una linea di abbigliamento sportivo) con la scritta Roxy, più battagliera che mai.