Il mare che costeggia interamente il Lazio ha favorito la nascita di un’area produttiva d’eccellenza nell’area di Latina: il Polo per la nautica.
LaNautica da diporto e di Cantieristica nel corso degli anni, hanno registratouna sensibile crescita dimostrata dal numero dei cantieri e delle imprese.
LaProvincia di Latina, conscia della buona opportunità d’investimento nell’interosettore per consolidarne l’eccellenza, insieme alla Camera di Commercio hannocompiuto una prima fase di progettazione volta all’individuazione di un Polo diInnovazione Nautico.
Ilprogramma operativo riguardante il settore pone le basi su punti cardinifondamentali. Tra questi vi è l’individuazione di un Polo di Innovazionenautico Pontino che avrà il compito di fornire al settore un supporto alleimprese singole e associate per innovare i processi produttivi e facilitarel’accesso ai nuovi finanziamenti previsti della programmazione comunitaria.
IlPolo intende raggruppare le imprese del settore affinché possano, attraversoun’interazione intensiva, stimolare un’attività innovativa anche attraversol’uso comune di installazioni e scambio di conoscenze ed esperienze, nonchécontribuendo in maniera effettiva al trasferimento di tecnologie, alla messa inrete e alla diffusione delle informazioni tra le imprese che costituiscono ilpolo. Il rafforzamento della capacità innovativa delle imprese è uno degliobiettivi strategici del POR 2007 – 2013 della Regione Lazio che tra l’altroprevede lo sviluppo della ricerca industriale e delle attività di trasferimentotecnologico, raggiungibile attraverso il sostegno alla creazione e allagestione di reti di collaborazione.
Peravviare il comparto a una visione futura, completa e sempre più al passo con itempi si punterà ad operare nelle seguenti aree di competenza relative a:Informazione, Assistenza e Formazione.
Considerandola programmazione comunitaria e regionale il Polo di Innovazione NauticoPontino prevede:
1.la realizzazione di uno Sportello Unico per del Mare che avrà come compitoultimo quello di supportare l’intero Sistema Produttivo Locale concependolocome vero motore di sviluppo dell’economia provinciale. Lo Sportello dovràfornire all’intero comparto servizi di studio, analisi, assistenza, supporto econsulenze per le aziende. Deve, inoltre, offrire un valido supporto perl’accesso alle informazioni e i servizi utili alle imprese della filiera,erogati dalla Pubblica Amministrazione (Province, Comuni, CCIAA) dalle AutoritàPortuali, dalle Associazioni di Categoria e da Enti specifici, per consentirel’integrazione della Pubblica Amministrazione con il mondo dell’impresa econtribuire ad innovare, in termini informatici e di comunicazione, la gestioneaziendale della piccola impresa. Il tutto ponendo come obiettivi finali:
*lo sviluppo di iniziative imprenditoriali nelle produzioni con l’integrazione el’uso sostenibile delle risorse produttive naturali, storiche e culturalilocali;
*favorire la nascita e/o la localizzazione di nuove attività e nuove imprese;
*Favorire il sostegno alle imprese riguardo l’accesso al credito, la formazionee all’innovazione tecnologica;
*Favorire la promozione di tecnologie al fine di aumentare la compatibilitàambientale, ridurre il potenziale inquinante, il quantitativo di rifiuti dasmaltire, l’uso delle risorse naturali delle produzioni, introducendo glischemi EMAS ed Ecolabel, prevenendo la formazione, riducendo le quantità epericolosità dei rifiuti generati dal ciclo produttivo nonché la possibilità diriutilizzo, riciclaggio e recupero dei prodotti;
*favorire l’irrobustimento della dotazione di infrastrutture e di servizi per lalocalizzazione e la logistica delle imprese, e delle infrastrutture di servizioe supporto per la forza lavoro, anche a favore dell’impresa e dell’occupazionefemminile;
2.Progettazione e realizzazione di uno Sportello Unico per la Ricerca, l’Energiae l’ambiente Nautico da realizzarsi di concerto con gli Enti locali efunzionali competenti, per la fornitura di servizi volti a semplificare leprocedure amministrative del collocamento, facilitando l’accesso del clienteimpresa ai servizi, riducendo oneri burocratici e tempi di attesa,personalizzando maggiormente il rapporto operatore-cliente. Il progetto,attraverso una particolare mappatura, ottenuta da indagini e ricerche sulcampo, riservata alle problematiche di natura ambientale. L’obiettivo è seguireun duplice fine: favorire la sostenibilità delle attivitàartigianali/industriali e tener conto dei numerosi e recenti aggiornamenti deltesto unico sull’ambiente (D.Lgs. 152/2006).
3.Progettazione e realizzazione di uno Sportello Unico per l’Internazionalizzazione della Nautica diretto al sostegno di programmi diinvestimento relativi a specifici studi sul settore nautico e la realizzazionedi iniziative fieristiche che possano supportare l’immagine e lo sviluppocommerciale della filiera di eccellenza della cantieristica navale e nautica dadiporto e in cui ogni impresa possa disporre di spazi funzionali sia allamostra del proprio prodotto sia per gli incontri d’affari con gli acquirentistranieri.
L’eccellenzaper l’intero comparto passa attraverso la porta del mercato internazionale. Daqui lo Sportello diventerà un punto di riferimento essenziale per quelleaziende che vedono nel mercato estero un elemento di crescita.
Innovazione,assistenza, tutela per l’ambiente e un maggior sviluppo dei mercatiinternazionali. Questi gli elementi che permetteranno al Sistema produttivodella nautica di costruire le basi di un futuro verso l’eccellenza. L’acqua,che nella nostra provincia troppo spesso assume un significato riduttivo,strettamente legato al settore turistico, diventerà simbolo di accrescimento eampliamento dell’economia locale. È dal mare, e con il rispetto di esso, chearriva la forza per affrontare il domani e creare così più stabilità.Soprattutto per le nuove generazioni.