Dopo la storica vittoria nella notte di Dongfeng Race Team, questa mattina si sono succeduti gli arrivi sulla linea del traguardo di Sanya e nel primo pomeriggio con l’arrivo di Team SCA tutta la flotta ha raggiunto le banchine del Serenity Marina, dove è collocato il race village. Secondo sul traguardo Abu Dhabi Ocean Racing mentre i giovani di Team Alvimedica, con l’italiano Alberto Bolzan hanno concluso con un brillante terzo posto, salendo sul podio per la prima volta in una tappa oceanica. MAPFRE e Team Brunel, rispettivamente quarto e quinto, hanno condotto una lotta serrata fin sulla linea dove sono arrivati divisi da meno di due minuti. Infine, poco dopo le 13.41 ora italiana, le veliste di Team SCA hanno chiuso la serie degli arrivi in terra cinese, accolte da un tipico spettacolo di fuochi artificiali. L’olimpionico britannico Ian Walker su Azzam ha ottenuto un buon secondo posto, che aggiunto al terzo posto di Abu Dhabi mantiene l’equipaggio emiratino in seconda posizione anche nella classifica generale a un solo punto da Dongfeng. Walker si è detto molto soddisfatto del risultato. “In questa tappa abbiamo imparato moltissimo, cose che ci serviranno in futuro.” Ha detto durante la conferenza stampa. E, malgrado non sia riuscito ad ottenere la vittoria a Sanya lo skipper si è detto contento di essere riuscito a difendersi dagli attacchi degli avversari, dopo tre settimane di regata serratissima. “Sembra quasi che noi quattro abbiamo fatto una regata a parte, non saremmo mai riusciti a riprendere Dongfeng, non sono mai stati in regata con noi. E’ come se avessimo vinto la nostra mini gara.” Nel frattempo è arrivato a Genova su un cargo il VOR 65 di Team Vestas che verrà preso in carico dai ragazzi del cantiere Persico per un recupero che sarà eccezionale! Alcune foto di Liguria Nautica
Alle spalle di Abu Dhabi è giunto il giovane team turco/americano Alvimedica guidato dallo skipper Charlie Enright con Alberto Bolzan, l’unico velista italiano in regata, che ha colto un molto positivo terzo posto, ovvero il suo primo gradino del podio dopo la vittoria della In-port race di Alicante. Molto soddisfatto della prestazione, lo skipper statunitense ha dichiarato di essere ancora in una fase di apprendimento, specialmente nei confronti di veterani come Ian Walker o Bouwe Bekking. “In questa tappa abbiamo lavorato meglio come team, stiamo sviluppando il rapporto e abbiamo trovato più automatismi.” E’, questo un terzo posto decisamente meritato per Team Alvimedica, che ha navigato sempre molto bene e in maniera attenta, con scelte tattiche corrette durante le oltre 4.600 miglia della tappa “Siamo felici di aver potuto navigare nel gruppo, per noi è stato molto importante per migliorare la velocità. Salire sul podio è fantastico, ma vogliamo continuare a progredire.”
Per il veterano Bouwe Bekking alla guida di Team Brunel sono state poche le ragioni di soddisfazione dopo essere stato battuto sul filo di lana, per meno di due minuti, dagli spagnoli di MAPFRE con lo skipper Xabi Fernández), e finendo in quinta piazza, un risultato non molto positivo dopo la vittoria nella seconda tappa. Rispondendo alla domanda di un giornalista locale l’esperto skipper olandese ha detto che questo finale per lui è stato: ”Assolutamente tremendo” dopo che il suo equipaggio aveva corso una tappa piuttosto buona prima di vivere alcuni problemi di velocità. “Dopo Singapore e lungo la costa del Vietnam abbiamo avuto dei problemi, non camminavamo per qualche strana ragione. Siamo finiti in una zona di petrolio molto denso. Ora dobbiamo alare la barca e vedere in che stato è lo scafo. Abbiamo avuto momenti buoni e meno buoni, ma alla fine quando puoi guardare negli occhi i tuoi compagni e hai voglia di ripartire, allora hai ancora una ragione per sorridere.”
In contrasto Xabi Fernández aveva molte ragioni per essere soddisfatto per quanto fatto nel ruolo di skipper sostituto di Iker Martínez che ha perso questa tappa per continuare la preparazione della prossima campagna olimpica di Rio 2016, ma che tornerà per la prossima tappa. “Abbiamo portato bene la barca e spero che ci siano ancora opportunità di salire sul podio nelle prossime tappe. Gli ultimi due giorni sono stati duri” ha aggiunto Fernández “abbiamo dovuto lottare con Team Brunel, ma come gruppo abbiamo lavorato bene. E finire quarti è un buon risultato.”
Quando su Sanya era notte fonda, lo scafo magenta delle veliste di Team SCA con la skipper Sam Davies ha tagliato la linea in sesta posizione. Per la velista inglese e il suo equipaggio internazionale, questa è stata una tappa piena di promesse, dove hanno potuto acquisire ulteriore esperienza per le prossime frazioni. “Sappiamo di dover migliorare ancora, ma ci sembra di aver fatto un buon lavoro in questa tappa. Siamo fiduciose di poter continuare su questa strada in vista della prossima tappa. Sembra quasi si sia impazienti di partire ancora, per vedere cosa siamo in grado di fare.”
Classifica overall dopo tre tappe:
1. Dongfeng Race Team (CHN) – 5 punti
2. Abu Dhabi Ocean Racing (UAE) – 6 punti
3. Team Brunel (NED) – 9 punti
4. Team Alvimedica (USA/TUR) – 12 punti
5. MAPFRE (ESP) – 15 punti
6. Team SCA (SWE) – 18 punti
7. Team Vestas Wind (DEN) – 20 punti (dnf Leg 2, dnc Leg 3)
Nel frattempo è arrivato Genova il VOR 65 di Team Vestas che verrà preso in carico dalle sapienti mani dei ragazzi del cantiere Persico per tentare di avere la barca di nuovo in acqua prima della fine di questa edizione. Di seguito alcune foto di Liguria Nautica, portale leader nella comunicazione nautica in Liguria…e non solo!