8 novembre 2020: questo il grande appuntamento con il Vendée Globe, il giro del mondo in solitario senza scalo. Sarà un’impresa epica essere sulla linea di partenza con tutte le carte in regola, ma lo è ancor di più completarla. Uno di quegli evento in cui il marinaio può diventare mito e così il tifoso celebrarne le gesta. Questi eventi sono sempre più competitivi e la tecnologia può fare la differenza; ma anche la disponibilità di risorse umane ed energetiche. Energia, questa è la parola che dichiara di amare Giancarlo Pedote, definendo il suo progetto.
Un progetto che parte da lontano e che da lontano ha avuto inizio grazie a Prysmian Group, azienda leader mondiale nella produzione di cavi di trasmissione dati e trasmissione energia, nata da una costola di Pirelli Cavi, frutto di una serie di fusioni aziendali e che ora vanta 140 anni di storia, 29 mila dipendenti, 11 miliardi di fatturato ottenuto nei 50 paesi in cui opera, ma che soprattutto nella sua Home Page riporta con orgoglio la sponsorizzazione della squadra giovanile dello Yacht Club Punta Ala e il progetto Prysmian Ocean Racing, il progetto di Giancarlo Pedote.
Prysmian e Pedote sono in sinergia da oltre 12 anni e questo per la vela nostrana è un caso più unico che raro, perché evidentemente Giancarlo ha saputo coinvolgere nel modo giusto la sua fonte di energia: il suo title sponsor Prysmian. Insieme hanno fatto crescere le ambizioni puntando ad eventi oceanici sempre più impegnativi.
La Vendée Globe 2020 è quindi un evento importantissimo anche per l’azienda che nelle parole del suo Marketing Director, Francesco Zecchi, diventa un asset di comunicazione da sfruttare adeguatamente.
Perché con Pedote c’è un legame fortissimo in questa sfida frutto dei valori condivisi come la ricerca dell’eccellenza e l’attitudine al miglioramento continuo.
ASCOLTA IL PODCAST CON LE DICHIARAZIONI DI PEDOTE E ZECCHI
E allora signori se voi siete pronti per il grande salto, noi vi seguiremo nel percorso di avvicinamento alla linea di partenza di questo evento epico: Vedée Globe 2020.