Finora, nella storia del più prestigioso evento velico del mondo ci sono state quattro occasioni in cui una squadra asiatica ha partecipato con una sfida. I primi asitici a sfidare nella Louis Vuitton Cup sono stati Nippon Challenge nel 1992, con lo skipper Chris Dickson. I giapponesi costruita la campagna ci riprovarono nel 1995, con lo skipper Makoto Namba, e timonato da John Cutler. La terza sfida dal sindacato giapponese arrivò nell’edizione 2000 con un team guidato da Peter Gilmour. Da Valencia Sailing
Il quarto challenger asiatico a Valencia nel 2007 fu il noto China Team. Ad oggi rumors di banchina dicono, secondo Valencia Sailing, che vi è una certa probabilità che alla 34a America’s Cup ci sarà il primo sfidante sempre proveniente da un altro potere economico asiatico, la Corea. Dong Young Kim, fondatore della Corea Match Cup, ha parlato della Corea e la Coppa America. Dong Young Kim è stato presente nei meeting per i concorrenti attuali e potenziali, prima a Parigi e, più recentemente a Dubai.
Il suo primo cappello è stato quello di promotore di eventi. Ha creato da zero Corea Match Cup e lo ha trasformato in uno degli eventi più popolari del World Match Racing Tour in soli 3 anni. Quindi sembra ovvio che è interessato ad ospitare uno o più eventi della America’s Cup World Series. La sede attuale della Corea Match Cup, sulla costa nord occidentale del paese, non è adatta, manca lo spazio sufficiente per ospitare le gare del molto più grande AC45, per non parlare del AC72, quindi la sede che vorrebbe proporre è la città meridionale di Busan.
Il secondo cappello potrebbe essere quello di capo di un team sfidante alla prossima Coppa America.
Quale sarà il cappello scelto?
Da Valencia Sailing
