Andrea Pendibene appena sceso in banchina ha dichiarato: “E’ stata una regata molto difficile e sono particolarmente soddisfatto di aver confermato il primato dello scorso anno. Abbiamo navigato in poppa da Genova dopo la partenza fino a La Caletta, in Sardegna, dove siamo transitati al primo posto nella nostra classifica. Da La Caletta fino a Giannutri abbiamo regatato ancora con vento al lasco e senza particolari problemi, ma all’altezza di Giannutri a causa del calo pressoché totale del vento, la flotta si è ricompattata e praticamente da li è cominciata una nuova regata, molto tattica sempre a causa del vento leggero. La svolta per noi è arrivata all’altezza del monte di Portofino, dove abbiamo fatto una scelta opposta ai nostri avversari navigando nel golfo. Questa opzione ha pagato e ci ha permesso di sganciarci dal resto della flotta che era rimasta più a largo e con meno vento di noi. Devo ringraziare tutto il team di Navimeteo e Gianfranco Meggiorin, in particolare, per le preziose e puntuali informazioni che ci hanno fornito prima della partenza e che si sono rivelate fondamentali per ottenere questo risultato. Con Remi Fermin, che ha condiviso con me oneri e onori di questa regata, è andato tutto molto bene. Era la prima volta che regatavamo insieme e abbiamo raggiunto subito un ottimo affiatamento. Ora torno in Francia per completare il programma di preparazione alla Transat 6.50 che partirà da la Rochelle in Francia il prossimo 25 settembre, che rappresenta l’obiettivo finale di due anni di lavoro.
Il prossimo impegno agonistico di Andrea Pendibene sarà la Solo Crono il 27 maggio a Lorient, in Francia.Dal 16 al 24 giugno l’atleta viareggino parteciperà al Mini Fastnet, l’impegnativa regata che si svolgerà nelle difficili acque del Nord Atlantico.
IL PROGETTO TRANSAT MINI 6.50 DI ANDREA PENDIBENE HA IL PATROCINIO DEL MINISTERO DELLA GIOVENTU’