Il Club Nautico Scarlino ha organizzato nel week end appena concluso il primo evento della sua lunga stagione 2012 dedicata al match race. In programma nelle acque maremmane un evento di Grado 3 ISAF, con 9 equipaggi iscritti in rappresentanza di sei nazioni. Capo arbitro era il torinese Piero Occhetto. E’ stato disputato l’intero round robin con i sei First 750 di proprietà del CNS. Sabato si è regatato con un bel vento da Sud tra i 10 e i 12 nodi, mentre domenica si è regatato con vento da terra di media intensità. La vittoria è andata allo spagnolo Daniel Maestre, numero 205 nelle ranking mondiali ISAF, che ha vinto tutti e 8 i match disputati (8-0). Seconda posizione per l’ungherese Arpad Litkey (7-1), numero 102. Terzo l’equipaggio femminile svizzero di Alexa Bezel (5-3), numero 54 delle ranking femminili. Quarto posto per il migliore degli italiani, l’equipaggio grossetano con Piero Romeo al timone (a bordo anche Roberto Romani, Alessandro Arazzi e Alessandro Vivarelli). Per loro, attualmente numero 146 delle classifiche mondiali di specialità, un parziale di 4 vittorie e 4 sconfitte.
Seguono: Sam Pearson (Gbr, 3-5), Uberto Crivelli Visconti (3-5), Roberto Benedetti (3-5), Andrea Micalli (2-7) e Krzysztof Rosinsky (Pol, 1-8).
La stagione match race del CNS è supportata da Marina di Scarlino, Sorgenia e veleria One Sails. Il prossimo match race è in programma il 25-26 febbraio, con un Grado 4.
Si avvicina anche l’appuntamento principale della stagione 2012 del CN Scarlino, il Campionato Europeo della classe olimpica Finn, che porterà in Maremma circa 90 timonieri da una trentina di paesi, con i migliori al mondo a pochi mesi dai Giochi Olimpici di Londra 2012. L’Europeo Finn è in programma dal 16 al 24 marzo 2012.
Per le stagioni 2010-2012, il Club Nautico Scarlino ha come partner Sorgenia, gruppo che opera nel settore dell’energia sostenibile e che rappresenta il primo operatore privato italiano del mercato nazionale dell’energia, con oltre 500.000 clienti. Sorgenia è anche impegnato nei settori del gas naturale, del fotovoltaico e dell’eolico.