Si è conclusa oggi la prima tappa 2013 delle Audi Sailing Series Melges 20 organizzata da B-Plan Sport&Events in collaborazione con la Classe Internazionale Melges 20, lo Yacht Club Gaeta Egeo Vittorio Simeone e la Base Nautica Flavio Gioia. All’evento hanno partecipato ventuno Melges 20. La vittoria finale dopo sei prove disputate è andata a Out Of Reach (14 punti) di Guido Miani con Alessio Marinelli al timone con Gabriele Benussi alla tattica e Nevio Sabadin in equipaggio, al secondo posto (17 punti) Mascalzone Latino Jr di Achille Onorato (con Lorenzo Bressani e Stefano Ciampalini) e al terzo (24 punti) ITA 157 di Farneti/Musone (con Alberto Bozan). Questi ultimi al rientro nella classe dopo un anno di stop. L’evento si è disputato in condizioni meteo ideali con vento tra i 6 e i 10 nodi e onda corta nella giornata di ieri e con 12/14 nodi e mare quasi piatto nella giornata odierna.
Gabriele Benussi, tattico di Out of Reach, subito dopo l’arrivo ha dichiarato: “Siamo molto soddisfatti del risultato, non avevamo Guido Miani al timone per motivi di lavoro e Alessio Marinelli lo ha sostituito in maniera eccezionale, adattandosi da subito al nostro modo di regatare che è un po’ diverso dagli altri, perché regatiamo con vele OneSails. Sono rimasto molto colpito dal fatto che oggi anche con vento più sostenuto rispetto a ieri, nonostante il nostro sia un equipaggio leggero in termini di peso rispetto a molti altri, siamo sempre stati molto veloci anche di bolina”.
Michele Dandolo, armatore di Tachicardia, all’esordio assoluto qui a Gaeta nella classe Melges 20, racconta le sue sensazioni dopo il primo evento:
“Primo giorno di scuola e prima esperienza per noi con i grandi….quando abbiamo visto la lista degli iscritti volevamo smontare tutto e tornare a casa :). Ci siamo allenati tanto questo inverno perché sappiamo di avere un grosso gap di esperienza da colmare con il resto della flotta. Il nostro obiettivo e’ stato quello di provare a restare a contatto con la flotta in modo tale da verificare le nostre prestazioni e poter crescere. Faremo tutta la stagione, ovviamente non puntiamo al vertice ma vogliamo fare esperienza, crescere e scalare progressivamente la classifica sapendo, come detto, quale sia il nostro gap”.
A Gaeta sulla linea di partenza anche un altro equipaggio esordiente, quello di Tomahawk. Stefano Santucci, il suo armatore, è entusiasta della sua prima volta: “il nostro approccio a questa classe è avvenuto con l’umiltà dell’esordiente avendo esperienze diverse alle spalle: veniamo infatti dall’altura. Posso dire che per noi si tratta di una esperienza esaltante, con una barca eccezionale e divertente. I miei complimenti, oltre che al vincitore, vanno anche all’organizzazione, per l’accoglienza, il servizio e l’attenzione a ognuno e venendo da altre regate posso dire che qui è incredibile la cura di ogni singolo dettaglio”.
Sempre nel corso di questo fine settimana a Charleston negli USA ben trentatré Audi Melges 20 hanno partecipato alla Sperry Top-Sider Charleston Race Week con la vittoria, dopo otto prove disputate, di Bacio di Michael Kiss/Chris Rast.