La mancata inaugurazione del primo yacht con spiaggia è stata però anche l’occasione per palesare la difficile situazione economica e occupazionale del settore cantieristico e il forte rischio del posto di lavoro per 40 dipendenti dello stesso Cantieri San Lorenzo.
Secondo Antonio Santella, direttore responsabile del cantiere “non siamo in grado di procedere con le lavorazioni in vetroresina che hanno bisogno di determinate condizioni tecniche”.
60 giorni fa Santella aveva presentato una richiesta a Enelgas per l’ “allacciamento del riduttore di pressione del Gas collegato a una caldaia che alimenta la temperatura all’interno dei laboratori dove si realizzano le lavorazioni in vetroresina”. Fino ad oggi nessuna risposta era arrivata da Enelgas e allora Santella, venuto a sapere di un ulteriore slittamento fino a un periodo di sei mesi, ha riferito in conferenza stampa di aver scritto una nuova lettera nella quale annunciava che da prossimo lunedì “40 lavoratori del cantiere sarebbero rimasti a casa”.
Pronta la risposta di Enelgas che ha spiegato l’iter necessario, specificando che l’autorizzazione per gli scavi è arrivata solo il 26 gennaio e che, viste le esigenze manifestate dal cliente, i lavori verranno terminati entro la prossima settimana.
FONTE: http://www.teletoscananord.it/cronaca/1383-cantieri-san-lorenzo-40-posti-a-rischio.html