La 38ª America’s Cup prende forma: confermata la sfida tra RNZYS e RYS
Il Royal New Zealand Yacht Squadron (RNZYS) e il team Emirates Team New Zealand hanno accettato la nuova sfida da parte del Royal Yacht Squadron Limited (RYS), rappresentato da INEOS Britannia, che sarà il Challenger of Record per la 38ª America’s Cup (AC38). Questo segna l’inizio ufficiale dei preparativi per il prossimo capitolo della storica competizione velica.
Una partnership consolidata per il futuro dell’America’s Cup
L’annuncio arriva pochi giorni dopo il termine della 37ª America’s Cup a Barcellona, che ha visto l’AC75 di Emirates Team New Zealand tagliare il traguardo vittorioso. La RNZYS ha confermato la sfida subito dopo, sottolineando il valore della collaborazione con il RYS, un club con profonde radici nella storia della competizione, risalenti alla prima edizione 173 anni fa.
“La collaborazione tra RNZYS e RYS, consolidata durante la 37ª America’s Cup, offre una base solida per costruire il futuro di questo evento unico,” ha dichiarato Gillian Williams, Commodoro della RNZYS.
Regole e dettagli principali per la 38ª edizione
La prossima edizione sarà una competizione multi-sfidante, con alcune regole chiave già definite:
- Classe di yacht: Gli yacht saranno ancora gli AC75, con i team autorizzati a costruire solo un nuovo AC75 per la AC38.
- Regola di nazionalità: Sarà mantenuta la regola sulla nazionalità dell’equipaggio, con una revisione per i paesi emergenti.
- Calendario: La regata finale della AC38 si terrà entro tre anni dalla conclusione della AC37, con il luogo annunciato entro otto mesi dalla gara finale della precedente edizione.
- Restrizioni di test e allenamenti:
- Nessuna navigazione degli AC75 per 12 mesi dopo la gara finale della AC37, eccetto per le regate preliminari.
- Divieto di sviluppo su barche sperimentali LEQ, ma permesso di navigare sugli AC40.
- Introduzione di un limite al numero di giorni di navigazione per gli AC75.
Misure per ridurre i costi e aumentare la sostenibilità
Difensore e Challenger of Record hanno concordato di implementare misure per contenere i costi, tra cui un tetto di spesa per i team e un limite alle emissioni di carbonio. Parallelamente, si sta lavorando a strategie per commercializzare ulteriormente l’America’s Cup, aumentando la sua attrattiva a livello globale.
Regate preliminari e focus su donne e giovani
L’obiettivo per la AC38 è incrementare il numero di regate preliminari, con un mix di gare in flotta e match race utilizzando gli AC40 e gli AC75. Difensore e Challenger hanno anche ribadito il loro impegno nel sostenere e sviluppare ulteriormente le competizioni femminili e giovanili introdotte con successo durante la 37ª America’s Cup.
Reazioni e prospettive
Bertie Bicket, Presidente del Royal Yacht Squadron Ltd, ha dichiarato: “Siamo pienamente impegnati a collaborare con il Difensore per definire un protocollo che incoraggi la partecipazione di più paesi sfidanti e promuova gli eventi femminili e giovanili.”
Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, ha evidenziato come “la 38ª America’s Cup sia effettivamente iniziata quando il nostro team ha tagliato il traguardo a Barcellona il 19 ottobre”. Ha inoltre sottolineato il valore della continuità con INEOS Britannia, che contribuirà a espandere ulteriormente la portata globale della competizione.
Ben Ainslie, CEO di INEOS Britannia, ha concluso: “La 37ª America’s Cup è stata un enorme successo, dimostrando il valore unico di questa proprietà sportiva globale. Siamo entusiasti di supportare il Difensore nello sviluppo futuro dell’evento.”
Prossimi passi
Nei prossimi mesi verranno annunciati ulteriori dettagli sul calendario, il luogo e le modalità della competizione. Con la collaborazione tra RNZYS e RYS e un solido piano di crescita, la 38ª America’s Cup si preannuncia come un evento che rafforzerà ulteriormente il prestigio di questa storica competizione.