La Louis Vuitton Cup ha raggiunto il suo obiettivo di selezionare il miglior sfidante per la 37ª America’s Cup. INEOS Britannia non era sicuramente il migliore quando la serie è iniziata il 29 agosto, ma il team britannico ha dimostrato di esserlo nell’ultima regata del 4 ottobre.
Sebbene i dettagli siano difficili da individuare a causa della natura ipertecnologica degli yacht AC75, il team britannico è riuscito a ottenere il massimo dalla propria barca rispetto agli altri. I francesi sono stati i primi ad essere eliminati, seguiti dagli svizzeri, che non erano all’altezza, e dagli americani, che non sono mai riusciti a trovare il giusto equilibrio. Per quanto riguarda gli italiani, sono rimasti stabili mentre i britannici hanno continuato a migliorare.
A parte il fatto che sono passati 60 anni dall’ultima volta che la Gran Bretagna ha partecipato alla finale della America’s Cup, INEOS Britannia non deluderà gli spettatori quando affronterà il team neozelandese difensore del titolo. Anche se l’AC75 potrebbe non essere lo yacht preferito da tutti, i britannici non hanno paura di competere nel match racing, e l’America’s Cup è un evento basato proprio su questo tipo di gare.
Gli italiani hanno dimostrato grandi capacità durante le finali della Louis Vuitton Cup, ma i britannici hanno ricordato a tutti che il match racing è importante. Mentre l’Italia tendeva a giocare sui cambi di vento e sulle condizioni del campo di gara, i britannici puntavano a neutralizzare l’avversario. Sorpassare è difficile dopo la partenza, e lo skipper britannico Ben Ainslie ha reso la cosa ancora più complicata. Guardare uno scontro così serrato è stato davvero coinvolgente.
Ainslie, campione del mondo di match racing nel 2010, e il suo team sono stati i più aggressivi e creativi prima del segnale di partenza. Quando hanno capito quali mosse erano possibili e hanno migliorato la velocità complessiva, sono diventati troppo forti per l’Italia. Saranno troppo forti anche per la Nuova Zelanda? La 37ª finale (al meglio delle 13 gare) si terrà dal 12 al 27 ottobre