Il giorno dell’esordio degli AC75, con la “preliminary regatta” a Barcellona, ha messo in luce tanti aspetti di tutti i team, ma su tutti la forza della squadra di Luna Rossa; Max Sirena una volta di più ha messo in campo la sua visione della Coppa, creando un team solido e consistente. Si potrebbe dire Sirena forte come Christian Horner, Team Principal di Red Bull Racing in Formula Uno.
E’ inutile commentare la capacità di James Spithill o Checco Bruni, i due timonieri di Luna Rossa, piuttosto che i ciclisti o i trimmer. La forza della squadra parte dallo shore team che ieri, a seguito del “blackout di bordo” di natura elettrica che ha causato l’ingavonamento della barca durante la prima regata, è intervenuto velocemente per andar ad individuare il problema tecnico e permettere al team di tornare operativo e vincere la seconda regata contro i francesi di Orient Express.
In un discorso motivazionale che Max Sirena ha fatto a tutta la squadra prima del primo giorno e del quale c’è ampia diffusione sui social, il Team Principal ha detto che la forza del team si vedrà quando le cose andranno male, non quando si vince. Beh questo è quello che è accaduto perché subito la barca, nella difficoltà ha ritrovato il meglio di sé.
La cronaca dice inoltre che la coppia italiana Spithill/Bruni in pre-partenza sono andati subito in caccia di Emirates Team New Zealand, andando di fatto alla ricerca del “corpo a corpo” per mettere in difficoltà gli avversari. Una partenza che avrebbe potuto dare grandi soddisfazioni. Tutto è rimandato alle regate di oggi, ma l’inizio, nonostante l’accaduto, fa ben sperare.
La Formula Uno ci ha insegnato quanto sia importante, non solo il pilota, ma anche la squadra, quella che al pit stop non sbaglia un colpo nel cambio gomme, nel rifornimento e nello studiare tutte le possibili soluzioni di criticità alle quali trovare soluzioni in tempo reale. Un tempo così contratto che la comunicazione via radio è diventata anch’essa fondamentale. Tutto questo ora è importante anche in Coppa America. Quindi onore al merito a tutta la squadra che, sebbene in preliminary regatta, ha fatto già un ottimo lavoro.
CRONACA DELLA REGATA
Esordio agrodolce per Luna Rossa Prada Pirelli nel primo giorno della Preliminary Regatta Barcelona: costretta al ritiro nel match contro Emirates Team New Zealand per un problema tecnico, vince poi la seconda regata contro i francesi di Orient Express Racing Team.
«Abbiamo avuto un problema ai sistemi elettrici», ha spiegato il timoniere Francesco “Checco” Bruni direttamente dal campo di gara dopo il problema nella regata con la barca neozelandese. «All’improvviso, abbiamo perso tutte le funzioni dell’AC75 per 20 secondi. Per fortuna eravamo in bolina e siamo riusciti a riprendere il controllo della barca. È certamente brutto esordire così, ma il senso delle regate preliminari è anche questo, testare la barca ai suoi limiti per evidenziare i possibili problemi e risolverli prima dell’inizio della Louis Vuitton Cup».
Il campo di gara posizionato davanti alla Barceloneta ha permesso alle tante persone – anche italiane che affollavano il lungomare, di seguire le regate dalla spiaggia. Con l’inizio delle competizioni, sono infatti molti i turisti del nostro Paese arrivati nella capitale catalana per assistere all’evento e supportare Luna Rossa nella sua sfida all’America’s Cup.
RACE #2: NZL vs ITA
Partita centrale e potente sulla linea, Luna Rossa inizia una serie di virate per separarsi da Emirates Team New Zealand, che risponde ad ogni manovra restando in copertura. All’uscita dalla quarta virata, però, il blackout dei sistemi rende incontrollabile l’AC75 e mette fine alle speranze del team italiano, che è costretto a ritirarsi.
Vincitore: NZL (+ 1 pt)
RACE #4: ITA vs FRA
Risolti i problemi tecnici, Luna Rossa parte nettamente avanti rispetto ai francesi, che pagano un ritardo dovuto alla caduta dai foil. Da quel momento la barca italiana conduce la regata sempre in vantaggio, mantenendo la destra del campo, ritenuta favorevole con il vento da SSW e l’onda di oggi. I problemi del match precedente sono ormai alle spalle e la barca naviga e manovra senza alcuna difficoltà. Girato il primo cancello davanti, il distacco a favore della barca italiana aumenta costantemente sino al traguardo, tagliato con oltre un minuto e mezzo di vantaggio.
Vincitore: ITA (+ 1 pt)
L’equipaggio odierno di Luna Rossa comprendeva Jimmy Spithill e Francesco Bruni al timone e Umberto Molineris e Andrea Tesei come trimmer. Per quanto riguarda i cyclor, Enrico Voltolini ed Emanuele Liuzzi hanno disputato entrambe le regate, mentre Paolo Simion e Cesare Gabbia si sono alternati con Luca Kirwan e Mattia Camboni.
