Si sono concluse con successo la 3a Argentario Coastal Race e la 2a Monte Argentario Winter Series, regate che, organizzate dai tre circoli argentarini: Circolo Nautico e della Vela Argentario, Yacht Club Santo Stefano e Circolo Vela e Canottieri Porto Santo Stefano, chiudono la frizzante stagione invernale dell’Argentario, sul campo di regata di Porto Santo Stefano. La serie di regate, iniziate in autunno sul campo di regata di Porto Ercole/Cala Galera e terminate sull’altro lato del promontorio hanno fatto registrare complessivamente 10 regate costiere dell’Argentario Coastal Race e 18 prove per la Monte Argentario Winter Series. Le due manifestazioni, che il Comitato di Regata ha abilmente messo in acqua in contemporanea, ha registrato un alto gradimento a livello di partecipazione, con 47 team che hanno potuto optare per le due differenti tipologie di sfide e scegliere di concorrere per le classifiche IRC, ORC, Gran Crociera e nella formula X2. Per tutti non sono mancati momenti sociali a terra in piacevole compagnia degli avversari.
Nel penultimo giorno di regate alle 11:05 il Comitato di Regata preseduto da Fausto Proietti ha dato il via della regata costiera sotto una pioggia battente e vento di scirocco tra 15/18 nodi. Il Comitato ha poi risposto con un veloce cambio di campo per rispondere al salto di vento e dare così una corretta partenza alle imbarcazioni impegnate nelle regate sulle boe. Partite bene, le flotte hanno beneficiato dell’interruzione della pioggia, ma si sono dovute confrontare con i 30 nodi di vento che si sono abbattuti sui campi di regata, causando qualche danno ad alcune imbarcazioni che sono state costrette al ritiro.
Nell’Argentario Coastal Race, dopo 16,2 miglia Aigylion, il nuovissimo GS 34 timorato da Oris D’ Ubaldo ha tagliato per primo il traguardo aggiudicandosi la vittoria in IRC2, Scricca il Comet 38S di Leonardo Servi ha vinto in IRC X2 e ORC X2, Quattrogatti il Comet 45 di Andrea Casini ha dominato in IRC1 e ORC A, Sperry il Morgante 45 di Saverio D’Andrea ha guidato la classifica IRC C.
Sul campo di regata della Monte Argentario Winter Series i team sono stati impegnati su due prove : in IRC1 Razza Clandestina il First 40.7 timorato da Umberto Bariha messo a segno una bella doppietta. In IRC2 Vivi il Dehler 34 di Gabriele Agresti ha fatto sua la 15a prova mentre Uxor il Doufour 365 di Attilio Benedetti la 16a.
In Gran Crociera Blowin’in the Wind il GS 43 di Paolo Anselmi e Fulvia III l’Alpa 9 di Michele del Monaco hanno dominato le rispettive prove.
L’ultima giornata di regate, nuvolosa con vento di 7-10 nodi proveniente dal secondo quadrante ha dato il buongiorno ai regatanti per la giornata conclusiva dell’ACR. Dopo 12.7 nm Javal 2 il GS 43 di Filiberto Gioiaha chiuso per primo la decima prova mentre la testa della classifica era comunque di SuperG di Alessandro Giannattasio in IRC1 e ORC1, di Sventola di Massimo Salusti in IRC2, di Scricca di Leonardo Servi in IRC X2 e ORC X2 e di Adelma II di Gianluca Sansone in IRC C.
L’inafferrabile team di Pierservice Luduan di Enrico De Crescenzo, dopo aver passato la notte a riparare la randa strappata il giorno prima, si è presentato sul campo di regata della MAWS in grande spolvero e ha fatto sue le ultime due prove in IRC1 e ORCA.
Anche Barracuda, il Comet 33 di Mario Rolla ha vinto entrambe le prove IRC2, così come Sperry in Gran Crociera.
Al rientro in banchina un inaspettato grill party ha accolto i regatanti in attesa della premiazione avvenuta alla presenza delle autorità argentarine e dei rappresentanti delle ditte Garmin, Vitelli, e CarboWay sponsor della manifestazione.
L’equipaggio di Pierservice Luduan vincitori dell’evento dell’Argentario
I vincitori. Nella Argentario Coastal Race , dopo 10 prove e due scarti, Scricca di Leonardo Servi è il vincitore in IRC e ORC X2 Overall e riceve anche il Garmin GNX 120, SuperG di Alessandro Giannattasio ha vinto nelle categorie IRC1 e ORC A; Sventola di Massimo Salusti ha dominato in IRC 2 e Adelma II di Gianluca Sansone ha vinto in IRC C. Nell’Argentario Winter Series dominio incontrastato di Luduan di Enrico De Crescenzo che si aggiudica l’Overall in IRC 1 e ORC e il Garmin GNX 120; Uxor di Attilio Benedetti vince in IRC 2 e Blowin’in the Wind di Paolo Anselmi porta a casa la vittoria in IRC Gran Crociera.