Davide Consorte sta ultimando a Nantes la preparazione di ADRIATECH (Courrier de L’Odet) ITA69 il POGO40S che lo portera’ nella sua avventura transatlantica verso lo Yucatan. Intervistato telefonicamente ha dichiarato che “siamo ad una settimana dalla partenza pronti ad affrontare la regata. Abbiamo finalizzato la messa a punto dell’imbarcazione con le nuove vele. La barce e’ veloce. L’incognita trinchetta per una bolina con vento forte determinerà la scelta finale della tipologia delle vele da imbarcare (in Class40 massimo 8. ndr). Non avendo un sistema fotovoltaico, la gestione dell’ energia di bordo prevede un limitato utilizzo del pilota automatico e circa 100kg di gasolio. La prossima settimana cureremo gli ultimi dettagli e decideremo la strategia di regata da seguire con l’analisi della potenziale evoluzione meteo”.
I 24 Class40 scortati da Belem, famoso 3 alberi del 1896 adibito al trasporto di cacao tra la Francia e l’America Latina, hanno lasciato gli ormeggi da Nantes verso Saint-Nazaire alla foce della Loira. A bordo di ADRIATECH con Davide ed il suo compagno di team Arnaud Aubry anche uno studente del Collegio Condorcet di St Philbert de Grand Lieu, piccolo paese a sud di Nantes. Raphael, il nome dello studente, svolgera’ le funzioni di reporter per la sua scuola e per il gionale locale fino al giorno della partenza. Dopo il 18 Ottobre gli studenti-redattori del Collegio Condorcet, scelto tra decine tramite un concorso, seguiranno ADRIATECH e Davide per tutta la regata, controllando la posizione, collegandosi con l’imbarcazione e scrivendo articoli sul website della scuola, svolgendo contemporaneamente un percorso didattico multi-disciplinare alla scoperta della vela e dello Yucatan.
La lista dei partecipanti alla Solidaire du Chocolat si è ampliata in questi ultimi giorni con l’inserimento all’ultimo minuto di un team franco-messicano composto da Carpentier e Maldonado. Ricordiamo che l’Italia e’ rappresentata anche con Soldini e D’Alì (TELECOM). Partenza il 18 ottobre alle 17 al largo di Saint-Nazaire.