Da giorni circolano voci su una possibile offerta dell’Emirato del Qatar per l’acquisto della splendida località sarda. Il fondo Qatar Holding starebbe trattando con holding Colony Capital, che fa capo al miliardario americano Tom Barrack, l’acquisto.
La rinomata Costa Smeralda fu un’invenzione del principe Karim Aga Khan, dalla sua creazione, negli anni 60, la proprietà è passata attraverso la catena alberghiera Sheraton, per arrivare nel 2003 all’attuale proprietà di Tom Barrack.
Il fondo sovrano del Qatar, interessato all’acquisto, già possiede il 14,3% del capitale e ora punterebbe a una quota ben oltre il 51% di Smeralda Holding, che è proprietaria di quattro hotel a 5 stelle (Cala di Volpe, Pitrizza, Romazzino e Cervo Hotel), della Marina di Porto Cervo, del Cantiere di Porto Cervo e del Pevero Golf Club, oltre a 2.400 ettari sul mare intorno ad Arzachena.
Il fondo Qatar Holding è stato creato nel 2006 come braccio operativo della Qatar Investment Authority, che gestisce le enormi ricchezze del Paese del Golfo. Nel suo portfolio ci sono: immobili, retail, industria, energia, media, credito. Brands come Harrods, la squadra di calcio del Paris Saint Germain, partecipazioni in Barclays, Credit Suisse, nel gruppo Lagardère e LVHM, la quota nel London Stock Exchange, i pacchetti azionari in Porsche, inoltre è proprietario dell’emittente Al Jazeera.
L’eventuale accordo tra Colony Capital e Qatar Holding sarebbe la base per in un piano di rilancio della Costa Smeralda con l’obiettivo di ristrutturare il debito attuale di circa 200 milioni e rilanciare nuovi investimenti.