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Grande attesa per il debutto italiano di AFX Capital negli RC44

L’RC 44 italiano a Lanzarote per i primi test. Buona la prima di Massimo Barranco su AFX Capital. Primi bordi a Lanzarote per AFX Capital, l’RC 44 italiano appena entrato nel circuito mondiale.  Sacrificando l’ultima parte delle vacanze natalizie, il Team di Vela del Sud ha raggiunto ai primi dell’anno le Isole Canarie per montare la nuova barca ed apprestarsi ad una settimana di intensi allenamenti. Sono occorsi due giorni di lavoro per tirar fuori lo scafo dal container, montare deriva e bulbo, quindi installare la coda di poppa ed infine montare e regolare l’albero in carbonio. Questa parte si è svolta sotto lo stretto controllo di Giuseppe “Paletta” Leonardi, responsabile tecnico della barca che ha preferito fare tutto con calma e massima attenzione trattandosi della prima esperienza di assemblaggio. I tempi, con la dovuta esperienza, si accorceranno in futuro, sicuramente come la conseguente fatica.

Oggi prima uscita a mare del team italiano coordinato da Gabriele Bruni. Ricordiamo che le regate che attenderanno AFX Capital nel circuito Mondiale che va ad iniziare a Febbraio sono una combinazione di Match Race e Regate di Flotta e secondo le regale della classe l’equipaggio deve essere formato per il 50% da atleti professionisti e per il restante 50%  da “amateur”. Nelle regate di flotta il timoniere deve rientrare nella categoria “amateur”. Si era tutti, così,  in attesa di vedere l’approccio di Massimo Barranco, l’amatore timoniere di AFX Capital, e capire fin da subito cosa correggere. Ma la risposta è stata più che positiva. Il timone è stato portato con sicurezza e con poche sbavature. Barranco è stato aiutato molto dall’equipaggio che ha girato a mille, sicuramente sospinto dall’euforia della novità. A bordo Tommaso Chieffi, che ha potuto constatare che la barca, ex Mascalzone Latino, si è mostrata fin da subito centrata, raggiungendo, per le condizioni meteo marine odierne, i target di velocità previsti per la bolina fino anche superarli per certi intervalli di tempo.

Si lavorerà ora per cercare di centrare i target di velocità per i laschi. La cosa sarà sicuramente più impegnativa poiché Massimo Barranco ha sempre timonato imbarcazioni con lo spinnaker, ma le prospettive sembrano più che positive. Il team italiano resterà al lavoro fino a Mercoledì. Si rientrerà quindi in Italia per ragionare su quanto effettuato. E’ possibile che prima della tappa iniziale del Circuito Mondiale prevista per l’8 Febbraio si possa rientrare alle Canarie con il giusto anticipo per testare ulteriormente barca ed equipaggio contrapponendoli a quelli degli altri teams.

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