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I campioni del 2013, propositi del 2014

Eccoci arrivati al traguardo del 2013. E’ stato un anno duro e difficile per tutti, complice la crisi economica, la crisi dell’editoria cartacea e on-line che viene ancora sottovalutata dalla classe politica italiana. Il 2014 sarà, come sempre per una piccola redazione come quella di SailBiz, ma che si è arricchita di nuove figure professionali, un anno di stimoli per crescere e cercare di andare oltre la semplice pubblicazione di comunicati stampa. Ci proveremo cercando di fare del nostro meglio e soprattutto di produrre contenuti che siano quanto meno originali. Siamo convinti che nel 2014 l’editoria nautica per fare opportuna concorrenza nel mercato della pubblicità ai grandi editori, debba fare sistema e quindi riunirsi in un network globale di settore che garantisca la sopravvivenza e la pluralità di punti di vista. Vedremo se ci sarà la volontà di progettare questa “rete d’impresa” ed essere nelle condizioni di competere. Tornando a noi, a testimonianza del nostro lavoro ecco la classifica delle notizie più lette nel 2013, pescate dalla library di SailBiz giunta oramai a oltre 6000 articoli dalla sua nascita nel giugno del 2008. Varie le tematiche giudicate di interesse dai lettori della nostra testata giornalisitica.

 

Ecco la classifica delle notizie più lette nelo 2013:

  1. Chairman and CEO of Azimut-Benetti Group backs Mario Monti policies: la decisione di Paolo Vitelli CEO di Azimut Benetti di entrare nell’agone politico è piaciuta alla rete, ma colpisce che sia una notizia in inglese. Il che vuol dire che SailBiz si candida a diventare un traino delle eccellenze italiane all’estero, quanto meno dal punto di vista editoriale.
  2. La mia terza Sydney-Hobart, la più bella ma non l’ultima: Giancarlo Simeoli, velista professionista, maresciallo responsabile del Gruppo Sportivo dell’Aeronautica Militare, che in queste ore ha concluso la sua quarta Sydney-Hobart, continua ad essere l’unico italiano a cimentarsi nella straordinaria avventura nello stretto di Bass (Mar di Tasmania). La rete ha voglia di storie, storie vere e l’avventura di Giancarlo è stata premiata come la più interessante.
  3. Croce il nuovo logo a disposizione delle aziende: in un’intervista rilasciata a SailBiz Carlo Croce, presidente della FIV, ha parlato del nuovo logo federale come veicolo per le aziende che vogliono comunicare attraverso la vela. Il gran lavoro avviato e che sta già portando ottimi frutti all’ISAF da Croce sicuramente porterà delle novità anche in Italia.
  4. Cantieri Rizzardi fallimento anche per evasione: questa è stata purtroppo una triste vicenda che avremmo voluto evitare di raccontare. Da un lato perché la cantieristica italiana non merita insuccessi e dall’altro perché è stata sinonimo di quel modo di fare imprenditoria senza storie, desiderosa di correre velocemente non gettando le basi di un successo duraturo.
  5. Prandi, una Barcolana sempre più internazionale: il direttore marketing dell’evento velico più affollato al mondo ha raccontato il percorso di crescita della Barcolana, soprattutto in termini di riconoscibilità di evento globale. Ci piace parlare di internazionalizzazione di un evento tutto italiano e precisamente triestino, che oggi è un appuntamento fisso per tutti i marinai d’Europa.
  6. Oracle Team USA bissa il successo: stupisce che la Coppa America sia solo al sesto posto in questa particolare classifica di apprezzamento di SailBiz. E’ stato sicuramente l’evento sportivo più importante del mondo nel 2013. Il fatto che non sia tra i primissi articoli più letti, testimonia l’originalità della linea editoriale scelta da SailBiz. Omaggiamo la Coppa America con un bel video di Google pubblicato nella nostra Home Page dove il motore di ricerca racconta le notizie più cercate nel 2013: tra queste ovviamente l’evento di San Francisco.
  7. Transat Jacques Vabre maybe postponed: Altra notizia in inglese per un evento “oceanico” che ha visto sicuramente tra i protagonisti i due team italiani Bet1128 e Fantastica. I marinai italiani desiderosi di oceano stanno crescendo e il secondo posto di Giancarlo Pedote alla Mini Transat testimonia che in futuro oltre ai francesi e gli inglesi potremo vedere in questa disciplina anche i nostri. Avanti così!
  8. Vasco, l’America’s Cup? non dite che non l’avevo detto!: la redazione è particolarmente “legata” a questa intervista perché reputiamo Vasco Vascotto il miglior talento italiano a livello internazionale. Siamo curiosi di vedere se e come Vasco si metterà alla prova sui multiscafi se vorrà ancora correre la Coppa America. Infatti sembra scontata la riconferma dei multiscafi per l’edizione 2017.
  9. Brindisi, la nautica locale tra passione e crisi: breve articolo inchiesta sulla crisi della cantieristica di piccolo cabotaggio. Siamo contenti della scelta editoriale che ripeteremo nel 2014 perché reputiamo fondamentale per il percorso di crescita dell nautica da diporto dare voce alle storie dei piccoli.
  10. A Trapani di nuovo grande vela: Luna Rossa ha scelto Cagliari per il suo futuro in Coppa America. Ma siamo convinti che Trapani assaporerà di nuovo la grande vela, come ha già fatto quest’anno con gli RC44. La vela è un veicolo economico e attualmente sembra che in Sicilia abbiano le idee chiare. Speriamo solo che la politica non blocchi questo percorso di crescita e di affermazione internazionale di Trapani come città della vela. Anche noi abbiamo la nostra Valencia.
  11. Onboard Reporter successo da reality: Volvo Ocean Race. Il 2014 sarà l’anno di questa grande manifestazione velica che si preannuncia progettata in funzione della spettacolarità e della multimedialità. Stiamo andando verso l’avventura oceanica goduta in poltrona. La vela ne ha bisogno per diventare strumento di intrattenimento e quindi di interesse da parte degli sponsor. Buon lavoro VOR 2014/2015

Noi chiudiamo con il proposito di continuare a dare voce a storie fuori dal coro e per questo saremo sempre disponibili a pubblicare notizie che siano tali, ma che siano anche sinonimo di un Paese che ha ancora voglia di farcela. Buon Vento Italia….e soprattutto italiani. Buon 2014!

Redazione di SailBiz

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