Pubblichiamo un bell’articolo di indagine edito da Trend Settimanale, Panama Editore, sul mercato del turismo italiano, da cui si evince che il mare è una risorsa che il Paese dovrebbe valorizzare di più e non vessare ancora. “Il 2015 è l’anno dell’Expo si sa, ma per quanto riguarda il turismo italiano, l’estate che è sempre più vicina è il momento del mare e delle vacanze al sole. Quelle insomma che i nostri connazionali amano di più, da sempre. Come testimoniano i dati di diverse ricerche pubblicate in questo periodo. La prima è il rapporto annuale di Ciset Banca d’Italia sul turismo 2014, giunto nel 2015 alla sua quindicesima edizione. Secondo gli esperti di Venezia, innanzitutto l’economia turistica italiana e il suo indotto hanno generato nel 2014 un valore aggiunto di circa 36,4 miliardi, con incremento della ricchezza prodotta superiore al 2%. Questo anche grazie a un aumento dei pernottamenti in Italia trascorsi dei turisti italiani, +5,4% sul 2013. Sempre lo scorso anno è stato registrato un ritorno a tipologie di vacanza tradizionale: balneare ovviamente più di tutte, seguita poi da lago e cultura. Interessanti anche i numeri di turismo verde ed enogastronomia: si tratta però, dicono gli esperti Ciset, di due comparti che presi singolarmente non hanno evidenziato trend di crescita marcati, ma che sono andati bene quando integrati con le forme appunto tradizionali di vacanza, in primis quella di mare”…Da TREND SETTIMANALE