Ieri ad Auckland e’ stato terminato dai ragazzi di Azzurra un cruciverba a cui mancava una sola soluzione per poter accedere alla fase successiva ed al prossimo, chiamiamolo cosi’ , cruciverba. All’ 1 verticale si leggeva così: attributo maschile sinonimo di carattere.
La risposta l’ha data tutto l’ equipaggio, ma soprattutto colui che di solito e’ il piu’ bravo (senza nulla togliere agli altri) a dare questo tipo di risposte: Checco Bruni. E la risposta era semplice, rotonda a volte un po’ sospesa : palle!!!!!!!!!!!
Per chi e’ naturalmente in possesso di questo attributo la risposta non poteva tardare a lungo o troppo a lungo anche perche’ ieri la regata con i franco-tedeschi era una di quelle dentro o fuori.
In questi giorni ho visto e sentito commenti che in coro recitavano tutti piu’ o meno così: quelli di Azzurra finche’ il vento e’ leggero vanno bene, poi quando aumenta non sono in grado: CAZZATE!
In barca le regate si vincono navigando bene,mettendo una dietro l’altra le regole base del “bravo velista “. Gli equipaggi italiani hanno ,questo si, una sensibilta’ particolare con i venti leggeri, ma con il tempo e con il lavoro hanno affinato le manovre
e rinforzato i muscoli.
Ora sono completi ! Quando perdono una regata ora c’e’ la consapevolezza che la perdono perche’ non sono riusciti a mettere in pratica quello che e’ nelle loro potenzialita’ .
E oggi nella disciplina del match race Bruni si e’ ricordato che non sa fare bene solo la fase difensiva, il “Catenaccio alla Trapattoni”, ma e’ in grado anche di attaccare, di mettere pressione all’avversario fino a costringerlo alla penalita’ e non solo,
a continuarlo ad attaccare una volta ferito fino a costringerlo al momento del via a seguirlo una lunghezza dietro .Fatto questo, serviva di nuovo abbassare le pulsazioni e controllare, ora si, alla Trapattoni. Ed in questo e’ stato bravo Tommaso. Reduce da qualche
sbavatura ha dimostrato di aver fatto tesoro dalle ultime imprecisioni portando a termine il lavoro : controllo e zeru rischi!!
Oggi il vento soffiava ma a nessuno dei commentatori e’ venuto in mente di dire che i ragazzi di azzurra non sanno manovrare o che le “macchine italiane” possono avere solo pochi cavalli come le fiat. Gli italiani hanno pochi cavalli
laddove i cavalli non servono ma dove servono sanno tirarli fuori come le Ferrari.
Domani bisogna risolvere un nuovo cruciverba.
Suggerimento : 17 persone trovano la soluzione prima di una sola . Per battere TNZ c’e’ bisogno di tutti.
Vasco Vascotto