Tutti e quattro i percorsi muoveranno da una partenza alle portanti e da un primo lato particolarmente corto, così da esaltare l’importanza del lavoro di squadra. Nel corso dei vari eventi dell’America’s Cup World Series è stato infatti dimostrato che questa è la soluzione migliore per rendere ogni regata appassionante sin dalle fasi iniziali, dato che le possibilità di sorpasso saranno da subito al massimo.
“La Louis Vuitton Cup e le finali di America’s Cup sono la massima vetrina cui può ambire un velista – ha concluso Iain Murray – Le regate devono essere difficili, i percorsi devono rappresentare una sfida e la competizione deve spingere i protagonisti a dare il massimo al fine di rendere lo spettacolo unico e irripetibile“. Oltre alla definizione dei percorsi, il Comitato Organizzatore ha individuato un’area della baia di San Francisco che servirà a portare l’azione vicino alla costa, dando agli spettatori l’opportunità di vivere le regate da una posizione privilegiata.