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L’America’s Cup in tribunale

 Si è svolta ieri a New York l’ultima udienza della causa tra Alinghi e Bmw Oracle. Conclusa l’udienza alla Corte d’Appello dello Stato diNew York, in cui gli avvocati delle parti GGYC (Bmw Oracle Racing), SNG(Alinghi) e Club Nautico Español de Vela (CNEV) hanno portato davanti ai 5giudici della Corte, per l’ultima volta, i loro argomenti prima della sentenzafinale che deciderà le sorti della XXXIII Coppa America.

Gli avvocati del GGYC hanno argomentato ed incentrato l’interevento sui 4 requisitifondamentali indispensabili per essere accettati come challenger of record, secondo il Deed of Gift. 

Di contro Ostrager, avvocato di Alinghi si è soffermato sul movimento attuale dell’America’s Cup attaccando direttamente Larry Ellison.

L’avvocatodel CNEV, ha sottolineato come i requisiti previsti dal DoG devono essere soddisfatti primadell’organizzazione della prima regata dell’evento e non all’attodell’iscrizione. 

La decisione finale ci sarà a matà marzo, decisione che delinerà il futuro dell’evento, sfida a due o sfida organizzata da Alinghi nel 2010 con 18 team e senza Bmw Oracle.

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