Le aziende tessili, guidate dall’Unione Industriale di Biella (UIB), e il settore nautico, coordinato dal RINA (Registro Italiano Navale), hanno licenziato NAVALTEX. Promosso dalla Regione Piemonte, NAVALTEX è il risultato di un tavolo di lavoro che ha individuato 4 temi in cui l’innovazione nella costruzione navale passa attraverso prodotti high tech del settore tessile: dagli arredi di bordo ai componenti della struttura dello yacht, dagli indumenti di protezione (giubbotti, tute termiche..) ai tessuti con proprietà ignifughe o di protezione balistica.
“NAVALTEX è un’esperienza entusiasmante – commenta Luciano Donatelli, presidente dell’UIB. Le nostre aziende stanno cooperando con imprese utilizzatrici di standing internazionale per impostare lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti tessili altamente innovativi.
L’Agenda Strategica di Innovazione ha in programma di realizzare tessuti che cambiano colore nel corso della giornata a seconda della luce solare e tessuti a ridottissimo impatto ambientale che hanno però importanti caratteristiche di comfort. Il piano prevede inoltre la messa a punto di tessuti che, grazie a fibre naturali particolari, hanno elevate caratteristiche di robustezza strutturale e di resistenza al fuoco. Allo studio anche nuovi prodotti tessili utilizzabili come componenti per la costruzione di pareti e strutture. Collaborano all’iniziativa piccole e medie aziende tessili a elevata specializzazione come grandi gruppi di livello internazionale, tra cui Ermenegildo Zegna, Sinterama e Arazzo-Gruppo Parà Tempotest. Il settore nautico è rappresentato da aziende di riferimento assoluto come Azimut-Benetti e Fincantieri.