Gli espositori presenti saranno 900, numero che supera le previsioni di quest’estate, a conferma della grande volontà delle imprese della nautica. Le barche esposte saranno oltre 1.400 su una superficie complessiva di esposizione è di 200 mila metri quadrati.
Il Salone di Genova conferma la sua posizione di evento di riferimento per la nautica internazionale, pur in un quadro economico profondamente diverso da quello di qualche anno fa, specie per quanto riguarda il mercato italiano ed europeo. Per le aziende, italiane e straniere, duramente impegnate nel mantenimento dei propri livelli di produzione e occupazionali e sempre più rivolte alla conquista di nuovi mercati, specie esteri, la manifestazione genovese vuole riconfermarsi quale piattaforma efficace per la presentazione di novità e per il rafforzamento del rapporto con operatori e pubblico.
Fortissimo l’impegno degli organizzatori per riaccendere la passione per il mare: con molte occasioni di sport, mostre retrospettive e iniziative tematiche legate al design e alla progettazione.
La presidente di Fiera di Genova Spa Sara Armella individua il filo conduttore del prodotto fieristico 2012: “Credo che questa edizione segni un vero e proprio cambio di passo. Abbiamo lavorato molto, sia per rispondere al meglio alle richieste che ci son venute dagli espositori che per arricchire e migliorare l’offerta per i visitatori. Ai primi abbiamo dedicato servizi ad hoc indirizzati soprattutto a una maggiore apertura verso i mercati esteri, lavorando in partnership con Liguria International anche in occasione delle presentazioni fatte a Mosca e Dubai a luglio e a settembre. Un focus particolare è dedicato quest’anno alla ricerca, all’innovazione e al design con la collaborazione dell’Università di Genova e della Florida International University. Per i visitatori invece gli sforzi sono stati indirizzati soprattutto a diffondere e promuovere quella ‘cultura del mare’ di cui siamo alfieri come organizzatori della manifestazione regina del settore. Da qui siamo partiti per iniziative nuove rivolte soprattutto ai ragazzi e agli studenti collaborando con il Progetto Giovani della Fondazione Carige”.