AC/LVC

“Le tecniche costruttive degli scafi di Coppa America” è il tema del secondo incontro

Sabato 10 marzo alle ore 18 presso il Centro Sportivo d’Eccellenza dell’Isola di S. Giorgio la Compagnia della Vela accende i riflettori sul secondo appuntamento del ciclo di conferenze “Aspettando la Coppa America. Barche, storie, protagonisti”, ideato dal sodalizio lagunare per riscaldare l’atmosfera in vista delle America’s Cup World Series, programmate in laguna dal 12 al 20 maggio. Dopo il debutto nel segno di Azzurra, il secondo evento è tutto dedicato a “Le tecniche di costruzione degli scafi di Coppa America”, argomento al contempo tecnico e affascinante la cui introduzione viene affidata a Claudio Maletto, architetto navale, progettista dei monoscafi Il Moro di Venezia e Luna Rossa.

La lotta tra il trimarano BMW ORACLE e Alinghi 5 verrà rievocata da Marc Van Peteghem e Vincent Lauriot Prevost, stimati progettisti di multiscafi come l’Hydroptère, Groupama 3 e soprattutto USA 17, vincitore della 33a edizione della Coppa America, e Silvio Arrivabene, responsabile della costruzione e della programmazione tecnica del catamarano svizzero che difese la Coppa nelle acque di Valencia. Sarà quest’ultimo a illustrare – con il supporto di spettacolari immagini – le impressionanti fasi del trasporto del multiscafo in elicottero sopra le Alpi.

A moderare l’incontro è chiamato Sebastiano Morassutti, fondatore di Trimarine, che anticipa: «Questa conferenza ha come obiettivo quello di evitare uno shock a coloro che vedranno arrivare a Venezia gli AC45. Questi catamarani sono qualcosa di molto lontano da quello che normalmente si concepisce pensando ad una barca a vela: sono spettacolari gioielli realizzati con tecniche d’avanguardia, grazie ai quali veniamo proiettati nella nautica del futuro».

Related Posts