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SALONE DI CANNES: MALUMORI DI BANCHINA

Rumors di banchina danno una Salone nautico di Cannes sottotono. Ma com’è andato veramente il salone nautico?

Un’indagine svolta tra gli addetti ai lavori e gli espositori di accessori ha dato risposte varie. C’è chi dice male, c’è chi dice malissimo ma la verità è che è stata considerata la peggiore edizione degli ultimi 15 anni.

Cannes
Foto: Pixabay

Queste le ragioni che hanno spinto gli operatori alla delusione espositiva per questo evento?:

  • Il numero di visitatori al porto vecchio si è ridotto in maniera drastica (i primi due giorni c’è stato il vuoto pneumatico)
  • gli affari conclusi in salone sono letteralmente crollati nell’ordine del  – 70 %
  • La quasi totalità degli espositori spostati a Port Canto, così  come i visitatori, non ha visitato gli stand degli accessori a Porto Vecchio provocando una rilevante riduzione dei contatti commerciali.
  • Il prezzo che è stato fatto pagare dagli espositori per lo stand  è aumentato.
  • Agli espositori non è stato fornito neanche un solo singolo biglietto di invito omaggio per i loro clienti.
  • Il biglietto d’ingresso per il pubblico è stato , rispetto al 2023, addirittura raddoppiato a € 40.
  • La mancata organizzazione di aree parcheggio dedicate ha costretto i visitatori a girare anche due ore per trovare posto parcheggiando lontanissimo ed arrivando al salone facendosi a piedi chilometri.
  • Montaggio e soprattutto smontaggio stand nella zona accessori si è rivelata un incubo per la totale mancanza di spazi per il parcheggio di furgoni e camion, per l’assurda indisponibilità delle aree a fianco della strada s causa della mancata rimozione dei pilastrini mobili e per la chiusura della corsia di accesso fino alle ore 19.00 della Domenica.

Molti espositori sono stati costretti a parcheggiare i mezzi a centinaia di metri di distanza ed a trasportare a mano singolarmente tutti i prodotti esposti in stand. Le operazioni di smontaggio si sono prolungate dunque fino a sera tardi, nel buio più assoluto perché la luce elettrica è stata staccata alle ore 18.00.

In sostanza un Salone incubo che inviterà inevitabilmente a valutare attentamente gli investimenti pro futuro per la partecipazione alle prossime edizioni. Quello che sta accadendo è che il mercato dei Saloni Nautici sta avendo una rivoluzione, non sempre positiva, legata a mille fattori, che genera rischio di investimento che non può ricadere sugli espositori.

Per questa ragione osserveremo con interesse l’impatto del Salone Nautico di Genova e soprattutto di Montecarlo, perché potrebbe ridisegnarsi la scacchiera mediterranea.

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