– Il percorso fisso e il TROFEO DEL RECORD
«Da questa quinta edizione della Veleziana il Comitato organizzatore ha deciso di predisporre un percorso fissato da punti GPS ben determinati» ha sottolineato Francesco Rigon, Direttore Sportivo Altura «Questa scelta fa si che dalla Veleziana 2012 in poi il percorso sarà uguale per tutte le future edizioni e quindi si possa cronometrare il tempo impiegato dal vincitore, confrontandolo di anno in anno».
Dal 2012 quindi sarà messo in palio un Trofeo challenge che verrà consegnato al detentore del Record di percorrenza. Sarà una coppa indubbiamente ambita che affiancherà il Trofeo Veleziana realizzato dal maestro Simone Cenedese.
– La flotta Elan 210 Duvetica
Farà classe a sé la nuova flotta dei dieci Elan 210 Duvetica che è stata varata ufficialmente a metà luglio a S. Giorgio. Le barche, utilizzate per l’attività di boat sharing dedicata ai Soci della Compagnia della Vela e a quelli dei Circoli gemellati italiani e stranieri, è anche la protagonista di un intenso Campionato sociale articolato su tre veleggiate e sulle regate ufficiali in calendario: Summer Race (1 settembre), Lui & Lei (2 settembre), Veleziana (21 ottobre) e Regata di chiusura (27-28 ottobre).
– Gli ormeggi e lo spazio acqueo
A partire da lunedì 15 ottobre tutte le imbarcazioni provenienti da fuori Venezia potranno trovare ospitalità presso la Compagnia della Vela. «Questa disponibilità» ha affermato Francesco Rigon «mira a intercettare il flusso di barche che scendono da Trieste verso i porti del medio e del basso Adriatico. La Compagnia offre quindi agli equipaggi la possibilità di fare una tappa intermedia e continuare la sfida iniziata alla Barcolana».
Altra importante concessione è quella relativa allo spazio acqueo in laguna e centro storico. Le barche impegnate nella Veleziana avranno infatti tempo di concludere il percorso fino alle ore 16. «Nel corso di questi anni abbiamo rodato di concerto con la Capitaneria di Porto e l’ACTV un sistema che permette alle barche di essere protagoniste in laguna e bacino S. Marco e al contempo non crea problemi alla circolazione dei vaporetti e dei ferry per il Lido» ha sottolineato ancora Rigon «La convivenza reale tra nautica da diporto ed efficienza dei servizi ai cittadini è salvaguardata e questo è il miglior messaggio che la Compagnia vuole dare».