Tragedia al Cannes Yachting Festival durante una prova in gommone. Muore una donna tranciata dalle eliche. Sabato scorso, attorno alle 19.00, si è consumata una tragedia durante il penultimo giorno del Cannes Yachting Festival. Una donna di circa trent’anni è morta tranciata dall’elica dei motori dopo essersi buttata in acqua, probabilmente in preda al panico, in seguito a una manovra azzardata condotta da un giornalista (di nazionalità serba) che in quel momento era alla guida di un gommone dei Cantieri Magazzù per un test. Fonte – Il Gommone
Secondo una prima, sommaria ricostruzione, a causa della virata improvvisa del pilota, sarebbero stati scaraventati in acqua sia il giornalista, sia Renato Magazzù, che in quel momento si trovava a fianco al giornalista, che pare non avesse lo stacco di sicurezza allacciato. Il maxi-gommone (al Salone di Cannes il cantiere palermitano esponeva tutti battelli di grandi dimensioni, tra cui la «novità» MX-12 Gran Sport) ha cominciato a girare su se stesso fino a che non ha colpito mortalmente la donna che nel frattempo si era buttata in acqua. Tra i primi a venire in soccorso dei naufraghi sul luogo dell’incidente (nella baia di Cannes, poco lontano dal porto) è arrivato Pietro Gargiulo, patron della Master (anch’esso espositore al Salone di Cannes), il quale ha provveduto anche a bloccare il corpo senza vita della donna prima che la corrente lo portasse lontano. Sul luogo dell’incidente sono giunti qualche minuto dopo i Sapeur-pompier e la polizia. Le condizioni meteomarine, al momento dell’incidente, erano buone.
Da Il Gommone