Oceano

Tutti pronti per la seconda partenza, soprattutto le donne!

Tutti i team sono pronti per la seconda tappa della Volvo Ocean Race che da Cape Town porta ad Abu Dhabi, passando per quel tratto di mare pericoloso per la presenza di pirati. Tra tutti i team, quello più operativo nelle ore “pre” sembra essere il Team SCAAllenamento fisico, riposo e corretta alimentazione per le ragazze. Il Team SCA, l’unica squadra tutta al femminile a gareggiare in questa edizione della VOR e sponsorizzata da SCA, azienda leader mondiale nei settori dell’igiene con i suoi brand TENA, Nuvenia, Tempo, Tork, Demak’up e Libero, è impegnata in questi giorni a Città del Capo nella preparazione fisica e mentale per affrontare la seconda tappa della Volvo Ocean RaceCostante allenamento fisico, adeguato riposo e corretta alimentazione, oltre a qualche ora di meritato svago con famiglia e amici, occupano le giornate delle veliste del Team SCA in Sud Africa. 

 

Dopo 26 giorni, 23 ore, 37 minuti e 49 secondi di navigazione a tratti avversa e con qualche difficoltà da Alicante a Città del Capo, la scorsa settimana l’equipaggio tutto al femminile ha concluso la prima tappa della regata più sfidante al mondo “soffiando”, con una strategia molto acuta e a pochissime miglia dalla linea di traguardo, il sesto posto agli spagnoli di MAPFRE.

E lo scorso sabato un altro bel successo per Team SCA, che grazie a un’ottima prestazione si è posizionato in terza posizione nella gara InPort a Città del Capo. Due grandi soddisfazioni e un’incredibile iniezione di fiducia per la skipper Sam Davies e le altre undici veliste sulla barca magenta, che sono riuscite a lasciarsi alle spalle alcuni dei nomi più celebri della vela oceanica mondiale. Siamo tutte davvero soddisfatte di questi risultati, abbiamo tenuto duro ogni giorno. La buona posizione raggiunta alla fine della prima tappa, il terzo posto nella InPort e la nostra preparazione fisica e mentale ci danno la giusta grinta per continuare la sfida verso Abu Dhabi, senza smettere mai di lottare”, ha commentato Sam Davies. L’obiettivo del Team, durante la sosta a Città del Capo, è stato quello di mantenere alto il livello di preparazione fisica e mentale, che determina a lungo termine la resistenza e le prestazioni della squadra. Durante la prima tappa, secondo le aspettative, la perdita media di peso è stata di 2,3 kg per ogni membro dell’equipaggio. Ora medico e coach stanno lavorando con le veliste del Team SCA, sia individualmente che in gruppo e secondo i rispettivi piani di recupero, per riportare i parametri corporei alle condizioni migliori per ripartire alla volta degli oceani.  


Cosa aspettarsi ora dalla seconda tappa, che partirà da Città del Capo mercoledì 19 novembre alle 18:00 (ora locale, GMT +2)? Sulla carta la navigazione, di 6.125 miglia e della durata di 27 giorni teorici, ci si aspetta essere leggermente più corta di quanto previsto, anche di tre giorni, sebbene le condizioni meteo molto variabili potrebbero comportare notevoli differenze rispetto alla data di arrivo prevista attraverso il Golfo di Oman. Una tappa che richiederà arte marinaresca, velocità in tutte le condizioni e, soprattutto, forti decisioni di navigazione. Team SCA ha confermato il suo equipaggio che si batterà con gli altri sei alla volta di Abu Dhabi, con Dee Caffari e Elodie Mettraux in sostituzione di Sally Barkow e Sara Hastreiter, due corpi e due menti fresche a bordo. Il Team SCA per la seconda tappa sarà quindi composto da: Sam Davies , Carolijn Brouwer, Dee Caffari, Sophie Ciszek, Abby Ehler, Libby Greenhalgh, Stacey Jackson, Annie Lush, le sorelle Mettraux, Liz Wardley e la onboard reporter Corinna Halloran. 

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