Rolex Osprey Cup batte bandiera italiana, ma soprattutto per la prima volta negli ultimi 3 anni Claire Leroy batte bandiera bianca.
Non è nelle nostre corde parlare di risultati sportivi, ma di aziende che girano nel mondo della nautica.
Però questa volta vogliamo fare un’eccezione perché la vittoria di Giulia Conti vale doppio.
Giulia Conti si aggiudica per la seconda volta la Rolex Osprey Cup, l’ambito trofeo di Match race femminile nelle acque statunitensi di St Petersburg, Florida. E’ tornato a sorridere il volto della ventitreenne timoniera attualmente nei ranghi della Marina Militare, nata a Roma e cresciuta velisticamente al Circolo Vela Toscolano Maderno, dopo una’importante vittoria, dopo una stagione olimpica che si era conclusa con il 5° posto nella classe 470 nelle acque di Qingdao.
La Conti, dall’alto del suo talento, è riuscita a prevalere su tutti gli equipaggi in maniera perentoria anche nelle semifinali e finali, nonostante la presenza di nomi di tutto rispetto nel novero delle partecipanti, come la numero uno al mondo e campionessa mondiale in carica la francese Claire Leroy e l’attuale campionessa europea, la britannica Lucy McGregor, nonché l’olimpionica americana Debbie Capozzi. L’equipaggio di Giulia era formato dalla sua partner olimpica in 470 Giovanna Micol a prua, da Alessandra Marenzi, con lei sull’Yngling nella stagione olimpica precedente, e da Alessandra Angelini. Il torneo, programmato dal 22 al 25 ottobre, è stato disputato sul formato di un solo round robin invece dei due previsti per via di una tempesta che ha imperversato sulle acque di Tampa Bay nelle giornate del 23 e parte della giornata del 24, seguìto poi dalle semifinali e finali ciascuna al meglio dei cinque incontri.
Al termine della fase di qualificazione l’italiana era al secondo posto dietro la Leroy e davanti alla McGregor e alla Capozzi, ma nella semifinale rifilava un perentorio 3 a 0 alla McGregor ed accedeva quindi alla finale per incontrare la Capozzi uscente da un bel 3 a 1 contro la Leroy. 3 a 1 il risultato finale a favore della Conti.
Questa la cronaca che potete trovare su Farevela.net.
Ma il valore di questa vittoria consiste nel fatto che:
- Giulia ha vinto un trofeo marchiato ROLEX che attualmente è diventato un riferimento nel mondo della vela
- Giulia ha batturo Claire Leroy, la fortissima velista francese, numero uno al mondo nel match race femminile
- Giulia può ambire a ricoprire ruoli importanti in qualsiasi team, anche nel nascente Fuxia Challenge
- Giulia ha vinto nella classe che sarà presente alle olimpiadi di Londra 201: il match race.
Adesso vogliamo vedere delle aziende italiane che supportino la velista nella sua campagna olimpica