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IN ACQUA IL GOMMONE ZERO EMISSION

Al Campionato Mondiale Giovanile di Vela sul Lago di Garda, una nuova iniziativa ha visto l’uso di gommoni rigidi gonfiabili (RIB) completamente elettrici per la prima volta. Questo innovativo progetto, guidato da Michele ‘Mike’ Giorgini e VSR RIBs presso il Circolo Vela Arco, cerca di affrontare le esigenze di sostenibilità dell’evento.

Garda Trentino Vela

Il Lago di Garda è noto per i suoi venti catabatici e ha vietato i motori normali nella parte nord del lago, rendendo i RIB elettrici una soluzione promettente per le competizioni veliche. Sebbene il progetto sia ancora nelle prime fasi, il potenziale di questa tecnologia per il futuro della vela è significativo.

Giorgini, con oltre 30 anni di esperienza come allenatore e noto per aver allenato i campioni olimpici Ruggero Tita e Caterina Banti, sta lavorando per rendere la vela più sostenibile. Il suo obiettivo è alimentare i RIB elettrici con impianti fotovoltaici, già in fase di installazione presso il club CVA.

Questo progetto è in linea con l’Agenda della Sostenibilità 2030 di World Sailing, che supporta anche la Strategia di Sostenibilità del Comitato Olimpico Internazionale e l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile. Dimostrare che i RIB elettrici possono gestire le condizioni di gara potrebbe ridurre significativamente l’uso di combustibili fossili nello sport.

Giorgini ha tracciato l’efficienza energetica dei RIB elettrici durante le sessioni di coaching, registrando un’efficienza superiore all’80%. Questo successo iniziale ha suscitato entusiasmo e interesse nella comunità velica, rendendo questa innovazione un passo importante verso un futuro più sostenibile per lo sport.

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