Tecnologia tricolore per la sfida neozelandese all’assalto della Coppa America. Dalla strada ai mari, più veloci della luce a bordo del team neozelandese dove batte un cuore italiano. Dainese, leader mondiale nella produzione di caschi da moto sale a bordo per l’assalto alla Coppa. La storia di Dainese inizia in Italia a Molvena nel 1972. Lino Dainese, un giovane motociclista e imprenditore, comincia a progettare e produrre abbigliamento protettivo per motociclisti. Prendendo ispirazione dalle geometrie delle armature medioevali e del mondo naturale, per Dainese l’innovazione tecnologica per la protezione dello sportivo diventa una vera missione. Per Dainese sicurezza significa protezione, comfort e affidabilità, elementi dal cui sapiente equilibrio nascono prodotti in grado di rispondere in modo efficace alle esigenze di utilizzatori diversi. Il Gruppo Dainese sale a bordo di Emirates Team New Zealand per la Coppa America 2017 con il nuovo SEA-GUARD, indispensabile per la protezione dell’equipaggio durante le regate. Lo storico marchio italiano ha annunciato la partnership con Emirates Team New Zealand nel corso di una conferenza stampa durante l’EICMA – Esposizione Mondiale del Motociclismo – confermando così il suo impegno nella ricerca di soluzioni innovative per la protezione negli sport dinamici.
Dainese sceglie Emirates Team New Zealand, da sempre all’avanguardia nel panorama velico internazionale, per esplorare un nuovo settore. Questa partnership va ad aggiungersi ad altre collaborazioni di successo che l’azienda ha intrapreso nel passato.
In 40 anni di storia Dainese è stata infatti a fianco di grandi campioni come Valentino Rossi e ha dato vita ad ambiziosi progetti quali la realizzazione – in collaborazione con MIT ed ESA (European Space Agency) – di speciali tute che garantissero protezione agli astronauti nello spazio.
Ospite speciale della presentazione è stato Max Sirena, ex skipper di Luna Rossa, ora Technical Advisor e membro del Management di Emirates Team New Zealand, che ha illustrato al pubblico il nuovissimo SEA-GUARD, lo speciale salvagente che indosserà l’equipaggio durante le regate.
SEA-GUARD, completamente ergonomico, è stato studiato per associare la funzione protettiva a quella di salvagente. Dainese sta inoltre raccogliendo e analizzando dati per equipaggiare SEA-GUARD con D-air®, il sistema di protezione che rileva situazioni di pericolo e automaticamente gonfia speciali airbag attorno al corpo dell’atleta. Creato inizialmente per i campioni del mondo di motociclismo, il sistema D-air® è stato successivamente sviluppato – in collaborazione con la FIS – per gli sciatori professionisti ed è ora ufficialmente utilizzato nelle World Cup Series.
Max Sirena, al termine della conferenza stampa, ha commentato: “Gli AC50, i catamarani ‘volanti’ con cui si disputerà la prossima Coppa America, sono quanto di più avanzato esista nello sport della vela in termini di tecnologia e prestazioni. Queste barche saranno in grado di raggiungere velocità mai viste prima quindi la sicurezza a bordo è diventata un aspetto fondamentale della preparazione. Avere al nostro fianco un partner innovativo e affidabile come Dainese ci da senza dubbio una marcia in più. Fin da piccolo sono appassionato di moto è stato quindi per me un vero piacere dare oggi il benvenuto a Dainese nel team.”
Cristiano Silei, CEO di Dainese Group ha commentato: “Siamo onorati di supportare Emirates Team New Zealand in questo entusiasmante progetto. Introdurre la nostra tecnologia nel mondo della vela è perfettamente in linea con la nostra mission di promuovere e garantire la sicurezza negli sport dinamici. Non avremmo potuto pensare ad un partner migliore di Emirates Team New Zealand, con il quale condividiamo la passione per l’innovazione e la performance.”
Grant Dalton, CEO di Emirates Team New Zealand, che condivide con Max Sirena la passione per il motociclismo, ha concluso: “Le moto sono la mia seconda passione, conosco quindi bene Dainese e credo che condivida con il nostro team alcuni valori fondamentali. Emirates Team New Zealand è riconosciuto a livello internazionale per essere leader nel campo dell’innovazione e, proprio in questi giorni, i nostri velisti stanno testando SEA-GUARD in allenamento. Sono convinto che il risultato di questa collaborazione aprirà un nuovo capitolo della sicurezza in mare.”