Grazie all’interessamento del Dott. Aldini della Lombardini Marine, la gara è già entrata a far parte del circuito Lombardini Cup, una delle principali manifestazioni veliche del Mediterraneo considerata competizione di rilievo fra le regate d’altura europee. San Marino, pur non avendo uno sbocco sul mare, porta nella sua leggenda la provenienza del suo fondatore, Marino (l’uomo che viene dal mare) dalla Dalmazia.
Da qui l’idea di ricongiungere i popoli vicini dell’Adriatico, legati da antiche tradizioni culturali, attraverso lo sport della vela.
Uno sport, il navigare per mare, che significa libertà, “un sentimento molto caro e preservato nei secoli dai sammarinesi – come ha ricordato Celli, Direttore della Voce – e ricercato dai romagnoli un popolo per indole verace e libertario”.
Per Giulio Guazzini la regata ha un fascino tutto particolare: in un mondo che va veloce, la vela pare andare controtendenza con il suo avanzare lento. Ma proprio in questo andamento sta la sua ricchezza perché permette di apprezzare il valore della scoperta e dell’incontro.
Il Segretario di Stato Berardi ha ricordato l’importanza di eventi tale portata poiché rappresentano per San Marino e per il territorio circostante ottime occasioni di promozione territoriale e di immagine. Berardi ha anche sottolineato che la manifestazione ha un valore aggiunto: è stata realizzata completamente grazie al sostegno economico degli sponsor e quindi a costo zero per lo Stato.