L’America’s Cup è alla ricerca di nuovi sponsor dopo che il colosso italiano della moda Prada è stato espulso dalla prossima regata di Barcellona nel 2024. La decisione di Prada pone fine a un periodo aspro tra il sindacato italiano Luna Rossa Prada Pirelli e i campioni di Coppa Emirates Team New Zealand.
In un recente articolo apparso su Staff New Zealand, testata online molto vicina ai kiwi, si legge che i kiwi vedono enormi vantaggi in una nuova configurazione di sponsorizzazione multi-livello di tipo olimpico per il ritorno della Coppa sul mercato europeo che ritengono possa consentire loro di finanziare completamente la squadra e l’evento.
LUNA ROSSA PRADA PIRELLI
Launch Luna Rossa Prototype
Il nuovo accordo vedrà sponsorizzazioni separate per la regata, la serie Challenger, il progetto della barca da caccia all’idrogeno, le Coppe America giovanili e femminili, un campionato E-Sport e un tour di Coppa America nella regione della Catalogna, oltre a una categoria di sponsorizzazioni globali.
“Abbiamo completamente riprogettato il nostro modello di sponsorizzazione da Auckland. Quel modello era basato sulla relazione attorno al dominio Prada su tutte le proprietà, era rotto e aveva bisogno di un nuovo approccio”, ha detto a Stuff il capo del Team New Zealand Grant Dalton.
“La somma delle parti sarà più vantaggiosa della parte individuale mentre lavoriamo per finanziare l’evento e la squadra nella speranza di una difesa di successo”.
C’è una lunga storia tra le due squadre. I kiwi hanno appoggiato la decisione inaspettata di Luna Rossa di ritirarsi dall’America’s Cup alle Bermuda quando i detentori dell’Oracle Team USA, con Sir Russell Coutts in carica, hanno apportato un drastico cambiamento al design della barca a metà del ciclo 2017.
Come risultato del sostegno di Luna Rossa da parte del Team New Zealand, Oracle ha poi rinunciato a un accordo per organizzare il round di apertura della serie Challenger Louis Vuitton ad Auckland prima di trasferire la regata alle Bermuda. Il governo della Nuova Zelanda ha immediatamente ritirato i finanziamenti promessi dalla squadra che ha messo alle corde la campagna e l’esistenza della squadra.
Il Team New Zealand e Luna Rossa riprenderanno la loro rivalità nelle regate di riscaldamento dell’America’s Cup in vista di Barcellona 2024. In un accordo tra Dalton e l’amministratore delegato di Prada, il miliardario Patrizio Bertelli, capo del sindacato di Luna Rossa, gli italiani hanno prestato ai kiwi il loro AC50 monotipo, una barca da caccia e assistenza finanziaria, gran parte della quale è stata rimborsata. Il rimborso per gli italiani sarebbe stato lo sfidante dello status di record se il Team New Zealand avesse vinto alle Bermuda e anche che Prada sarebbe diventato lo sponsor del nome dell’evento per un importo prestabilito.
Ciò ha debitamente giocato, ma l’influenza di Prada sulla loro squadra, come sfidante del record, organizzatore dell’evento della Prada Cup e sponsor generale dell’evento, è stata pesantemente conflittuale su Auckland 2021. La relazione si è sbrogliata con 17 casi di arbitrato quando gli italiani sono diventati contenziosi con il Team New Zealand . Non solo sono riusciti a sostituire Louis Vuitton come sponsor della serie Challenger per la Prada Cup, ma hanno anche ottenuto i diritti di denominazione per l’intero spettacolo con il loro tag “The America’s Cup Presented by Prada” che domina. È diventato un punto di svolta per altri sponsor, in particolare quelli allineati con i marchi di lusso.
“Siamo stati compromessi in ogni direzione, tutto doveva portare la parola Prada”, ha detto Dalton. “È stato molto difficile vendere la sponsorizzazione per l’ultimo evento a causa di questa stretta mortale che avevano. Non avevamo intenzione di percorrere quella strada dopo AC36.
L’influenza di Prada si è estesa anche ad altre aree come il media center che ha raggiunto un punto cruciale dopo la vittoria della serie Challenger di Luna Rossa su INEOS Team UK quando hanno tentato di impedire allo skipper britannico sconfitto Sir Ben Ainslie di partecipare alla conferenza stampa in un acceso scambio di battute.
LA PRADA CUP, UN VALORE da 9 MILIONI DI EURO
La risposta del Team New Zealand è stata quella di modificare il protocollo per AC37, insistendo sul fatto che “qualsiasi sponsor che è uno sponsor di denominazione dell’evento non può essere uno sponsor di denominazione di una squadra, senza un’esenzione dall’autorità dell’evento”. Gli italiani, che avevano un diritto di rinnovo a condizioni simili per un accordo di circa $ 9 milioni con il Team New Zealand, sono stati spremuti e hanno rinunciato al gioco di sponsorizzazione dell’evento.
AC75 Luna Rossa Launch
Patrizio BertelliBertelli ha confermato a La Stampa la scorsa settimana che la loro sponsorizzazione in Coppa era finita: “Ci hanno trattato troppo male ad Auckland. Di certo non ci siamo andati come nemici, anche se siamo antagonisti in acqua. Invece, ci hanno trattato come tali”.
Dalton ha descritto il dialogo finale con Luna Rossa come “completamente cordiale” poiché Prada ha deciso di sostenere la loro squadra piuttosto che l’evento. La campagna di sponsorizzazione è iniziata il 1 settembre e Dalton ha affermato che c’era un forte interesse. Ma è anche realista: “Abbiamo gli stessi problemi del resto del mondo… c’è una guerra e c’è una recessione. Non diventa più facile.
“Ma il Barcellona sta aiutando enormemente, ed è tutto ciò che speravamo fosse, è fantastico”.
FONTE Staff New Zealand
Vedremo quello che accadrà. Nel frattempo rumors di banchina danno anche Louis Vuitton pronta a riscattare l’onore della sua assenza con un rientro in grande stile, soprattutto perché in Mediterraneo.
