Luna Rossa Prada Pirelli: Massima Determinazione fino all’Ultima Regata, parola di Sirena
Max Sirena, skipper e team director di Luna Rossa Prada Pirelli, ha parlato con cuore e sincerità alla vigilia delle prossime regate della Louis Vuitton Cup, consapevole che potrebbero essere le ultime per il team in questa edizione. Il tono delle sue parole è di chi è pronto a dare tutto, fino all’ultimo respiro, senza rimpianti.
Dichiarazione di Max Sirena: “Se perderemo, capiremo cosa potevamo fare meglio. Sicuramente avremmo dovuto fare qualcosa di più, ma questo fa parte del gioco. Noi siamo qui, giorno e notte, per dare il massimo. Le emozioni che viviamo sono fortissime, c’è molta aspettativa e pressione, ma è normale. Siamo abituati a ricevere critiche, ma sappiamo anche quanto il nostro lavoro significhi per chi ci sostiene. Non siamo morti oggi, quindi continueremo a lottare fino alla fine. Andremo in mare con la volontà di dare il massimo, perché è così che si affrontano queste sfide”.
Le parole di Sirena trasmettono tutta la determinazione e l’orgoglio di chi sa di rappresentare non solo un team, ma un’intera nazione e una storia fatta di sacrifici, vittorie e sconfitte. L’atmosfera all’interno del team è carica di tensione, ma anche di un desiderio insaziabile di dimostrare il proprio valore.
Nelle competizioni come l’America’s Cup, dove il margine di errore è sottilissimo e ogni decisione può determinare il successo o il fallimento, non esiste spazio per rimpianti. E Max Sirena lo sa bene. La sua esperienza lo porta a guardare avanti, a prepararsi per dare battaglia fino all’ultimo istante, con la stessa grinta e passione che hanno contraddistinto il percorso di Luna Rossa sin dagli albori.
In questo momento cruciale, il team italiano è consapevole che ci sarà un vincitore e uno sconfitto, ma l’approccio rimane sempre lo stesso: dare il massimo, essere pronti a sfruttare ogni occasione e non lasciare nulla di intentato. E così, con la determinazione di chi non vuole arrendersi, Luna Rossa Prada Pirelli si prepara a scendere in mare ancora una volta, per giocarsi ogni chance fino all’ultima virata, fino all’ultimo respiro. Perché, come ha detto Sirena, “non siamo ancora morti”.