La veleria siciliana continua a crescere e continua l’ingresso di personaggi di esperienza che arricchiscono il palmares. Dopo gli ingressi di Max Sirena, Francesco Bruni e Alessandro “Dado” Castelli, Doyle Italia punta ancora alla crescita delle proprie competenze tecniche con l’ingresso nel proprio team di Francesco “Checco” Ivaldi, olimpionico nel 2000 a Sydney nella classe 4.70. Nel curriculum velico di Ivaldi non solo la partecipazione alle Olimpiadi di Sidney, ma anche molteplici allori nazionali e internazionalisia con il 4.70, tra cui l’argento all’Europeo proprio l’anno delle Olimpiadi, che con diverse categorie tra cui il titolo Europeo Melges20 del 2013, il titolo Mondiale X41 del 2011 e due podi ai Campionati Mondiali ORC nel 2015 e 2017.
“L’idea della collaborazione è nata dopo il mondiale J70, conquistato nettamente da un’imbarcazione con vele Doyle – spiega Ivaldi – Incuriosito da questo risultato, ho visitato la veleria di Palermo e abbiamo in seguito iniziato a stringere le maglie della collaborazione”.
L’attività di Checco Ivaldi sarà improntata a un’azione commerciale supportata dalla sua grande esperienza, arrivando a ricoprire anche il ruolo di consulente tecnico. Il suo ingaggio sarà focalizzato al mondo delle regate nel quale Checco continua oggi ad ampliare il proprio bagaglio di esperienze e competenze, con la partecipazione agli eventi velici attualmente più competitivi e di più alto profilo, come i circuiti J70 e Melges.
“In questi anni Doyle Italia ha lavorato magnificamente – aggiunge Ivaldi –, per questo ho colto al balzo l’opportunità di lavorare con loro. Sono entusiasta di questa nuova avventura e non vedo l’ora di cominciare”.