Grande soddisfazione da parte della Presidenza Nazionale e delle sezioni della Lega Navale Italiana (LNI) per la notizia dell’adeguamento dei canoni demaniali marittimi minimi per il 2021 per le attività sportive e ricreative senza scopo di lucro e per finalità di interesse pubblico. Lo prevedono le modificazioni apportate in sede di conversione al testo del D.L. 25 maggio 2021 nr. 73 (sostegni bis), approvato oggi in via definitiva al Senato, secondo il quale viene fissato in 500 euro, invece dei 2.500 euro precedentemente previsti, l’aumento del canone minimo per associazioni senza scopo di lucro come la LNI.
“Oggi è una bella giornata per la LNI nel vedersi riconosciuto il suo ruolo di diffusione nella popolazione, quella giovanile in particolare, dello spirito marinaro, della conoscenza dell’ambiente marittimo, dell’amore per il mare per tutti, a prescindere da disagi e disabilità e della tutela dell’ambiente marino e delle acque interne” ha affermato il Presidente della LNI ammiraglio Donato Marzano.
“L’approvazione dell’emendamento consente ad un Ente di diritto pubblico non economico a base associativa come il nostro ed in particolare alle piccole sezioni molto attive nel sociale a continuare ad operare con serenità sul territorio per la diffusione della cultura marittima a 360 gradi. Per questo importante risultato, con l’auspicio che sia esteso anche negli anni a venire, ringrazio i nostri Dicasteri di riferimento (Difesa e Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili), le Istituzioni e i rappresentanti del Parlamento che, in maniera trasversale, hanno reso possibile l’approvazione dell’emendamento in un momento così delicato quale quello della ripartenza post pandemia” ha concluso l’ammiraglio Marzano.