Trapani è pronta, la macchina organizzativa è al massimo, le barche in banchina (oggi regata di prova), i velisti scalpitano (Paul Cayard ha fatto jogging sul lungomare fino al tramonto): è la grande vigilia della RC44 Trapani Cup, tappa italiana del circuito mondiale del monotipo lanciato da Russell Coutts, una delle classi monotipo più tecniche in circolazione. Grande vela a Trapani, la “città della vela” che torna così al centro della scena velica mondiale. Al via ben 13 team da 8 nazioni: Gran Bretagna, Francia, Italia, Russia, Polonia, Svezia, Slovenia e Stati Uniti. Armatori e sponsor di rilievo, ma soprattutto un’incredibile parata di stelle della vela mondiale, difficile vederne così tanti insieme: su tutti Paul Cayard sarà il tattico del team svedese Artemis, challenger of record della XXXIV America’s Cup.
Tanti motivi per fare il tifo per l’unica barca italiana, Team Italia dell’armatore Massimo Barranco, che può contare sull’innesto del fuoriclasse Francesco Bruni, reduce dal trionfo di Napoli con il piccolo catamarano di Luna Rossa, a bordo insieme a Flavio Favini. Tra i grandi nomi a Trapani ancora due italiani: Vasco Vascotto, campione del mondo in carica della classe e tattico del team inglese Peninsula Petroleum, e Michele Ivaldi con gli sloveni di Ceeref.
Lo spettacolo delle regate tra 13 monotipi che girano le boe e arrivano sul traguardo in pochi secondi, è completato da altri strepitosi protagonisti. Come Ed Baird, un ex di Coppa America, che sarà tattico per i russi di Synergy, o come la medaglia d’oro di Pechino 2008 Paul Goodison che corre a bordo di Ironbound (USA). A completare l’opera un gruppo di super specialisti del match race: l’inglese Ian Williams, campione del mondo, sostituisce Russell Coutts per il team britannico Aegir, il francese Mathieu Richard farà il tattico per i connazionali di Aleph, il neozelandese Cameron Appleton sarà timoniere nelle sfide di match race della prima giornata per gli inglesi di Team Aqua, leader del circuito.
La RC44 Trapani Cup è la seconda tappa del tour, partito da Muscat, capitale dell’Oman. Nei prossimi mesi il circuito farà scalo a Marstrand (Svezia), Cascais (Portogallo) e infine a Lanzarote (Isole Canarie), per il gran finale con il Mondiale 2013.
Stretto il rapporto tra le regate e il pubblico: oltre a osservare da terra il campo di regata, ogni prova si potrà seguire online grazie al tracking Trac Trac, e rivivere subito dopo nelle telecronache in diretta trasmesse dalla webtv della vela Saily.it. Non solo regate, però, perché è intenso il programma curato dall’organizzazione coordinata da Vela del Sud, con la collaborazione della Città di Trapani e della Capitaneria di Porto. Il villaggio in banchina sarà teatro di spettacoli dal vivo e dirette tv.
Negli stessi giorni della RC44 Trapani Cup infatti si svolge il Festival del Vento, con molte iniziative culturali, musicali, enogastronomiche, in vari corner sparsi per la città. E proprio la banchina delle regate ospiterà dal 3 al 5 maggio la decima edizione del Premio Saturno, istituito dall’emittente Telesud con la collaborazione della Camera di Commercio di Trapani, per celebrare personalità e aziende che hanno dato prestigio e risultati al territorio.
Negli anni scorsi tra i premiati si ricordano tra gli altri atleti come Paco Wirz e Laura Linares, la campionessa paralimpica Federica Cudia, il Giudice Giuseppe Ayala e il Questore Rino Germanà. Quest’anno per l’edizione del decennale il premio cambia format: la locatio si trasferisce sulla banchina del porto per realizzare un happening fruibile gratuitamente dai cittadini, con spettacoli, musica e cabaret.