C’è un sole alto e caldo, una leggera brezza marina che sventola le mille bandiere colorate degli stemmi e stendardi dei cantieri qui al 36° Festival de Plaisance de Cannes, il Salone Nautico di Cannes, il primo salone nautico che apre la stagione dei Boat Show, sulle banchine del Vieux Port e del Port Pierre Canto. Una edizione, caratterizzata dalla qualità e dalla diversità delle barche e dai prodotti presentati, con circa 480 espositori provenienti da 34 paesi diversi e più di 550 barche tra vela e motore, indipendentemente dal settore il festival rimarca la sua connotazione di innovazione tecnologica e riflette il dinamismo della cantieristica nautica mondiale.
Un salone espositivo unico al mondo d’imbarcazioni di nautica da diporto e di yacht di lusso, il Festival ha acquisito nobiltà per divenire un evento di fama mondiale nell’universo della nautica. Oltre ai principali paesi europei – Italia, Spagna, Regno unito e Germania – il salone e le industrie nautiche francesi hanno accolto un numero crescente di espositori internazionali provenienti dagli Stati uniti, dalla Russia, dagli Emirati Arabi e dall’Asia e anche all’emergente di una nuova offerta d’imbarcazioni rifinite con prodotti top gamma, come quelli provenienti dalla Turchia, con Bilgin Yachts su tutti.
Anche quest’anno, i pontili della croisette hanno accolto i più grandi cantieri internazionali, come Absolute, Azimut-Benetti group, Beneteau, canados, cantieri navali cranchi, couach, Ferretti group, Fipa, Fountaine Pajot, Jeanneau, Overmarine, Pershing, Princess Yachts, Riva, Rodriguez group e Sunseeker, emblema di un know-how di assoluta eccezionalità. Ad accompagnare anche numerosi attori, talvolta nuovi, che continuano a seguire le evoluzioni dell’industria: Baglietto, chantier JFA Yachts, harman Yachts, Marlow, Oxygène Yachts, Sirena Marine, Wim van Der valk continental Yachts… e molti altri.
Ovviamente, anche la 36a edizione è continuata nella tradizione del suo successo, ossia un’offerta particolarmente esaustiva d’imbarcazioni piccole e grandi, velieri e imbarcazioni a motore, il cui 95% in acqua per consentire ai visitatori di effettuare prove in mare.
Il 36° Festival de la Plaisance di Cannes è stato un appuntamento internazionale anteprima mondiale di molti modelli come: Absolute 64 Fly, Amercento, Aureus xv Absolute, Azimut 80, Baglietto 44 Fast, cerri 102, couach’s 2600 Fly, cranchi Trawler 5o long, cnB 76, Delher 38, Dominator 640, the Ferretti F960, Fountain Pajot’s cumberland 47 lc, Jeanneau – velasco 43, Mangusta 94, McY 86, Moonen 100 Explorer, Oceanis 38 & 55, Princess 98 MY, Sunseeker – Predator 80, Wauquiez –centurion 57 e Stella di Mare Explorer CdM.
Il Vieux Port con oltre 431 nuove unità in acqua, rappresenta un contesto espositivo magnifico, con qualità e completezza, caratteristiche chiavi del salone, sublimate sull’acqua dall’offerta duplice d’imbarcazioni a motore e a vela dai 10 ai 50 metri di lunghezza e, a terra, con la presenza di numerosi espositori specializzati nei servizi e nelle attrezzature per mezzi nautici sempre più raffinati. In acqua 431 imbarcazioni con quasi 150 novità come detto, presentate in “anteprima”, e a terra 70 imbarcazioni al di sotto dei 10 metri e imbarcazioni più grandi come il classic 160 di Bilgin yachts o lo Stella di Mare del Cantiere delle Marche.
Dal 2006, invece, la parte del Port Pierre canto e i suoi pontili accolgono le imbarcazioni da diporto e gli yacht di lusso di seconda mano. In questa edizione si sono dati appuntamento quasi 50 imbarcazioni usate dai 22 ai 62 metri, broker, compagnie di charter, produttori di attrezzature, cantieri di refit e tender e servizi di lusso. Lo yacht più grande del salone è stato il Diamonds are forever di benetti 200’ – 62 m, presentato al Worth Avenue yachts.
La parte coperta del Riviera è stata dedicata agli attori dell’arte del vivere legato alla navigazione da diporto di lusso, per scoprire i servizi e le attrezzature per imbarcazioni sempre più sofisticate: arredo d’interni, costruttori di yacht di lusso, attrezzature e tecnologie, servizi finanziari, compagnie assicurative, tender per yacht di lusso, turismo, marine/porti.
Tanta tecnologia verso lo sviluppo di nuove opportunità, prodotti sempre più performanti, quote di mercato da conquistare sempre più difficili, e il salone nautico, quale migliore occasione per comunicarlo e pubblicizzarlo davanti a migliaia di appassionati e possibili clienti? Ma come differenziarsi dalla massa, come rendere il prodotto più fruibile, più condivisibile e più unico?
Una verità ormai consolidata è che la comunicazione digital e social sono diventate il nuovo “terreno di battaglia” con cui i retailer devono confrontarsi quotidianamente. Cosa significa questo per le aziende? Semplicemente che la spinta all’integrazione delle strategie corporate con le digital strategy e i social media stanno diventando una necessità, già per molti ma non per tutti, visto che la nautica è latitante.
Nessuno stand, nessun brand aveva una postazione digital, forse si sarà anche vero che il mercato nautico non è propriamente orientato digital, ma è possibile offrire una digital experience, per ottimizzare il customer care, e portarsi dietro anche finita la visita o la vacanza un qualcosa di più di un solito preventivo e/o il solito catalogo.
I numeri principali del Salone Nautico di Cannes 2013: 550 imbarcazioni in acqua e a terra (Vieux Port e Port Pierre Canto – Brokeraggio & Charter); 150 nuovi modelli; 180 imbarcazioni oltre i 20 metri, di cui 20 unità oltre i 40 metri; 90 imbarcazioni a vela, di cui 30 multi-scafo; 49 imbarcazioni usate dai 22 ai 62 metri al Port Pierre canto – Brokeraggio & charter; 480 espositori di 34 paesi; 2 porti; 300.000 mq di superficie espositiva; Quasi 50.000 visitatori nei 6 giorni.
