Economia

Garmin presenta la serie GPSMAP

GARMIN International, la società leader nella navigazione GPS, ha annunciato l’introduzione di una nuova serie GPSMAP nella già ampia gamma di prodotti disponibili. Con un nuovo ed elegante design, con un brillante touchscreen e un’insuperabile tecnologia, questi nuovi modelli sono in grado di offrire a chi naviga e a chi pesca quello che hanno sempre desiderato. Garmin ha avuto il piacere di presentare la nuova serie di chart plotter GPSMAP® 500 e 700 alto di gamma alla fiera internazionale Mets di Amsterdam.
“Chi va per mare ora potrà contare su questa nuova linea di plotter per memorizzare e raggiungere i propri punti di pesca con un’incredibile precisione” ha commentato Andrea D’Amato, Sales & Marketing Manager Marine. “E grazie alla tecnologia dell’ecoscandaglio CHIRP, chi va a pesca potrà scandagliare fondali mai raggiunti prima con un dettaglio e una discriminazione dei target incredibile”.
 
Sia che si scelga tra il display VGA da 5″ della nuova serie 500 che quello multitouch WVGA da 7″ della serie 700, avremo sempre un’ineguagliabile visibilità sia di giorno che di notte. Entrambe le versioni possono essere installate a filo, a sbalzo oppure su staffa. Contraddistinti dalla facilità di utilizzo, marchio di fabbrica di Garmin, questi chart plotter diventeranno il punto di riferimento di ogni console.
 
Garmin ha anche dotato le due apparecchiature dello standard WiFi e Bluetooth per permettere l’interfaccia con
l’applicazione Bluechart Mobile e successive disponibili nel 2013. Grazie all’integrazione di un ricevitore ad alta sensibilità GPS/GLONASS da 10Hz, entrambe le nuove serie GPSMAP® 500 e 700 sono in grado di aggiornare il dato di posizione e di rotta 10 volte al secondo, permettendo una navigazione precisa e costante. Garmin, leader nel settore dei ricevitori GPS, ha notevolmente migliorato la possibilità di registrare e raggiungere i 5.000 waypoint memorizzabili dall’utente rendendone la visualizzazione della navigazione sul display fluida ed uniforme. Anche se le condizioni del mare possono essere variabili, la navigazione non potrà più esserlo.

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