Campionati europei 49er – Zadar, Croazia – Con uno splendido secondo posto nella regata conclusiva di oggi, gli alassini Pietro e Gianfranco Sibello si laureano campioni continentali 2009 della classe 49er.
Alle loro spalle, sul secondo gradino del podio, gli inglesi Paul Brotherton e Mark Asquith. Bronzo per gli austriaci Delle Karth e Resch. Terminano al 16mo posto gli azzurri Angilella e Zucchetti.
Gianfranco Sibello: “Siamo molto contenti, sapevamo che sarebbe stato un campionato in salita anche perché mio fratello Pietro era impegnato sui Melges ed è riuscito ad arrivare qui solo un giorno prima dell’inizio. Siamo partiti con calma e siamo cresciuti nei giorni. Tra poco più di una settimana ci attende il gran finale della Coppa del Mondo a Weymouth, un campo gara importante visto che ci si correranno le regate olimpiche. Poi un mese di riposo e via di nuovo a prepararsi per il Mondiale di dicembre alle Bahamas.”
Pietro Sibello: “Oggi partivamo con pochi punti di vantaggio sul secondo e non potevamo essere tranquilli. Fuori abbiamo trovato poco vento e molto rafficato, condizioni non facili. Ci siamo presentati sulla linea al momento giusto e nella migliore posizione. Pochi secondi dopo, anche grazie a una raffica e a un salto di vento eravamo avanti agli altri in condizione ottimale. Ci siamo dedicati a controllare gli avversari più pericolosi, poco male se gli austriaci hanno vinto la regata. Era importante confermare il terzo posto del mondiale di Riva del Garda. Ora ci attende Weymouth, sempre pronti a rimettersi in gioco. Mai abbassare la guardia. Dritti verso l’obiettivo, quello vero, tra qualche anno, e tutti sanno di cosa sto parlando.”
“Finalmente una ciambella con il buco!” ha dichiarato il Tecnico FIV della classe 49er Luca De Pedrini, in Croazia con gli equipaggi azzurri, “Una grande prova di carattere che potrebbe rappresentare il punto di svolta nella psicologia di Pietro e Gianfranco. Un Campionato cominciato così così, che sono riusciti a ribaltare grazie a una splendida reazione di orgoglio. Continuiamo così.”