Sotto un sole splendente, con un bellissimo colpo d’occhio che solo alcuni angoli della Riviera sanno offrire, è stata inaugurata questo pomeriggio la 16esima edizione del Raduno delle Vele d’Epoca di Imperia – Panerai Classic Yachts Challenge. La cerimonia ufficiale sulla banchina del nuovo approdo di Porto Maurizio, è stata aperta con la Fanfara Dipartimentale dell’Alto Tirreno della Marina Militare diretta dal maestro Lino Villella. Subito dopo ha preso la parola il Presidente di Assonautica di Imperia, Lucio Carli, che a bordo dell’Eilean ha salutato tutti gli ospiti ed in particolare armatori, skipper ed equipaggi che da sempre premiano l’evento imperiese con la loro massiccia presenza.
Prima del discorso del Sindaco, si è svolta la sempre toccante cerimonia dell’alzabandiera sulle note dell’Inno di Mameli. Paolo Strescino, primo cittadino del capoluogo, ha quindi voluto sottolineare l’impegno di tutti i collaboratori dell’Assonautica ed in particolare i tanti volontari che operano da settimane solo per passione. Il Sindaco ha inoltre voluto augurare a tutti gli ospiti una lieta permanenza ad Imperia, una città che proprio alle Vele d’Epoca deve una sua indubbia crescita turistica internazionale.
PROGRAMMA GIOVEDÌ 9 SETTEMBRE
Ore 11.00 – Partenza prima regata dedicata a “Carlo Sciarelli: un grande progettista italiano”
Ore 17.00 – Premiazione alunni Istituto Nautico “A.Doria” di Imperia – area convegni – banchina
Ore 18.00 – Premiazione regata – area cerimonie – banchina
Ore 18.30 – “L’uomo che mangia le piante” – Libereso Guglielmi: a cura di Confesercenti – CIA – CCIAA di Imperia – Museo Navale Calata Anselmi (vedere approfondimento)
Ore 19.00 – Processo alla regata – area cerimonie – banchina
Ore 21.00 – Spettacolo di intrattenimento “Le Navet Bête” che anima la serata con il suo viaggio nel mondo surreale e caotico, ricco di elettrizzanti esibizioni acrobatiche, ritmo e grottesche buffonerie – area spettacoli – banchina (vedere approfondimento)
La banchina di Imperia si presenta quest’anno totalmente rinnovata: inserito nel nuovo Marina di Imperia non ha perso le sue caratteristiche di banchina commerciale e le retrostanti costruzioni di archeologia industriale, oggi ristrutturate e trasformate in Museo Navale, rappresentano un contesto unico nel Mediterraneo.
La banchina sulla quale sono ormeggiate le maggiori imbarcazioni ospiterà come tradizione spettacoli e divertimento per tutti i partecipanti.
Nella prima giornata della sedicesima edizione delle Vele d’Epoca di Imperia, un’edizione scoppiettante prevista nel Nuovo Porto di Imperia camminando lungo la Banchina di Calata Anselmi non si può davvero rimanere indifferenti. Le 74 barche d’epoca arrivate a Imperia suscitano emozioni che una barca moderna, composta di materiali tanto tecnologici ma anche un pò freddi, non sono in grado di suscitare.
Non si può certamente rimanere indifferenti di fronte a capolavori galleggianti creati da maestri d’ascia, che con la sola abilità delle loro mani e senza tecnologia, riuscivano a mettere in acqua testimonianze di una cultura nautica che non ha avuto eguali. Un mondo di progettisti e di cantieri che non aveva e non ha soltanto una valenza tecnica ma anche e soprattutto un profondo supporto culturale strettamente legato alle proprie radici. Non per niente un gruppo di appassionati ha fondato un sodalizio, l’AIVE, che ha sempre avuto il fine di promuovere il recupero di questi pezzi unici e inimitabili