La start-up Boaterfly riceve un finanziamento di 500.000 euro. Il leader francese della locazione di barche, e non solo, tra privati annuncia di ricevere 500 000 euro per continuare il suo sviluppo. Un attore nautico al servizio dell’economia collaborativa. Sul modello di Airbnb, e basandosi sul sistema dei siti di locazione e sharing di veicoli come Drivy e BlaBlaCar, Boaterfly propone la locazione di barca tra privati. Lanciata a fine 2013 con 50 barche, la start up è passata da 450 a 700 barche nei primi mesi del 2015 e ha ottenuto un aumento del 200% per quanto riguarda le prenotazioni. Boaterfly permette ai proprietari di noleggiare la propria barca con o senza skipper, di ammortizzare i costi delle uscite in mare grazie alla co-navigazione, e dà inoltre la possibilità di affittare la propria barca ormeggiata per le notti offrendo una valida alternativa agli alberghi. I viaggiatori beneficiano di un contratto privilegiato con il loro ospite, di un’esperienza nautica unica e di un prezzo fino al 50% meno caro.
Sostenuta da numerose partnership, di cui la Fédération des Industries Nautiques, la start-up propone un’ assicurazione giornaliera creata su misura con Allianz. Dei nuovi mezzi per uno sviluppo accelerato. Il leader francese di locazione di barche tra privati approfitterà di questo investimento per sviluppare il suo servizio in Francia e nel resto dell’Europa. Forte dalla fiducia di nuovi investitori e di partnership con attori del web e della nautica, Boaterfly incomincia un nuovo ciclo di sviluppo che gli permetterà di rinforzare la sua visibilità e di sviluppare la sua gamma di servizi. In risposta alla forte crescita del mercato in questione, Boaterfly sta investendo per rinforzare il suo team operativo già a partire da quest’estate.
La start-up lancerà a breve la sua applicazione per smartphone al fine di velocizzare e facilitare l’interazione tra i vari componenti della comunità di Boaterfly. “L’arrivo di questi fondi ci permette di entrare in una nuova fase. Tutti i tipi di barche sono benvenute, dalle più piccole ai grandi yacht di lusso.” – spiega Guillaume de Corbiac – Presidente e co-fondatore. “L’economia collaborativa conferma il suo potenziale nella nautica. Sul web assieme a tutti gli altri attori di questo settore, Boaterfly accetta la sfida.” – spiega Ronan Kervadec – co-fondatore. “Ringraziamo la nostra comunità ed i nostri investitori che si uniscono a noi per facilitare e rendere più sicura la locazione di barche tra privati.” – spiega Simon Godreau – Socio.
A proposito di Boaterfly
Boaterfly fornisce la soluzione ad un problema semplice: proporre in locazione la propria imbarcazione, che in media esce dal porto solo dieci giorni l’anno, e rendere la nautica più accessibile. L’avventura di Boaterfly è nata dall’incontro di tre imprenditori appassionati di mare. Quindici mesi dopo il suo avvio, la start-up Boaterfly propone gia più di 700 barche in Francia – Costa Azzurra, Corsica, Bretagna, Costa Atlantica, DOM-TOM – e in trenta paesi: Spagna, Italia, Croazia, Svezia, Turchia