Sul campo di regata sardo di Villasimius si conclude la prima tappa 2019 della Melges 32 World League. Spettacolo nelle tre giornate di vela con sette prove disputate. Lo scenario migliore del Mediterraneo. Vittoria, per la prima volta al team dell’argentino Luigi Giannattasio che fa sua questa prima tappa entrando di diritto nel novero dei grandi della flotta Melges 32. Decisiva il successo di Donino è stata la giornata finale che ha rivoluzionato sia il vertice della classifica che il podio rispetto alla giornata di ieri.
I MIGLIORI DELLA TAPPA
In condizioni di vento stabile da grecale tra gli 8 e i 10 nodi di intensità gli uomini di Luigi Giannattasio (con lo spagnolo Manuel Weiller alla tattica) dettano sin dalla prima prova di giornata, la quinta della serie, il proprio ritmo forsennato che vale il primo posto sulla finish line davanti al Campione Melges World League 2017 il monegasco G.Spot di Giangiacomo Serena di Lapigio (affiancato da Michele Paoletti) e al due volte Campione del Mondo il russo Tavatuy di Pavel Kuznetsov (coadiuvato alla tattica come sempre da Evgeny Neugodnikov). Il leader provvisorio, l’azzurro Caipirnha timonato da Martin Reintjes (con il tattico Gabriele Benussi), nel tentativo di difendere il primato nell’ambito di una fase di start tiratissima incappa in una partenza anticipata, risultato che dà il via a una sfida anche psicologica tra Donino e Caipirnha. Nella prova successiva Donino “fotocopia” la prestazione precedente incassando un altro successo (il terzo su sei prove fino a quel momento disputate) e incassa così un vero e proprio match ball in vista dell’ultima e decisiva prova. Alle spalle dello scatenato Donino giunge Tavatuy mentre Caipirinha con orgoglio chiude terzo.
La settima prova è ancora all’insegna del grande nervosismo sulla linea di partenza dove Donino può essere conservativo forte delle sette lunghezze di margine rispetto a Caipirinha, che invece è obbligato a rischiare al massimo per provare a fare sua la tappa; Caipirinha incappa però ancora in una partenza anticipata che significa, di fatto, lasciare spianata la stada verso il meritato successo al team di Giannattasio che, anche nell’ultima prova, chiude tra i primi tre, preceduto da G.Spot (che trova così il primo bullet di stagione) e da Mascalzone Latino di Vincenzo Onorato (con Branko Bricin). Caipirinha chiude secondo nella classifica generale risultato che rappresenta anche per Reintjes il proprio miglior piazzamento in carriera nella flotta Melges 32. Il podio è completato da Tavatuy autore di una prestazioe sempre in crescendo durante le tre giornate di regata a Villasimius che si ferma a una sola lunghezza di distanza dal secondo gradino del podio. G.Spot e Torpyone di Edoardo Lupi e Massimo Pessina completano la top five di questo evento.
Nella classifica corinthian il successo va ai tedeschi di Homanit di Kilian Holzapfel che precedono nell’ordine l’italiano Dumbovit di Alessandro Lotto e Flavio Campana e i connazionali di Sjambok di Jens Kuhne.
IL VINCITORE Luigi Giannattasio
“Non posso che esprimere grande felicità per questo risultato ottenuto su una barca che sia io che mio figlio Pierluigi, che era bordo con noi e con cui ho il piacere di condividere questo successo, amiamo moltissimo. Un ruolo fondamentale in questa vittoria lo ha avuto il team in cui figura un equipaggio inedito per Donino fatto di grandi Campioni come Manuel Weiller, Seb Col e Federico Michetti che sono stati la chiave fondamentale per la crescita del team fino a raggiungere questo livello di competitività che ci pone con grande orgoglio ai vertici.”
La flotta Melges 32 tornerà in regata dal 17 al 19 maggio sul campo di regata di Puntaldia nel Nord Sardegna, mentre il Marina di Villasimius e la locale Sezione della Lega Navale Italiana torneranno a offrire nuovamente la propria accoglienza alla Melges World League per la prima tappa europea dedicata alla Classe Melges 20 in programma dal 26 al 28 aprile.
Una bellissima gallery fotografica di Max Ranchi
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